1. Le emozioni di un cornuto


    Data: 13/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69

    ... un sol colpo.
    
    A Roby sfugge un urlo per il dolore e vorrebbe divincolarsi, ma non ha spazio di manovra, perché stretta nella sua morsa.
    
    Dopo un po' inizia ad adattarsi al pompaggio del super cazzo e, mentre viene scopata, ritengo che raggiunge l'orgasmo per 5 o 6 volte. Marco mi guarda ancora e mi dice:
    
    "Cornuto, ora la tua troia è abbastanza dilatata, quasi quanto una vacca; con quel cazzetto che hai, ci ballerai dentro" e prosegue a pomparla per circa venti minuti, in ogni posizione, compresa quella a pecora e, anzi, approfitta per infilarle un dito, e poi due, nel culo.
    
    Infine la rivolta a pancia in su, si mette le sue gambe sulle spalle e riprende a scoparla con maggior vigore. A quel punto mi dice:
    
    "Avvicinati, cornuto" ed io, con il cazzo durissimo per il contrasto di sentimenti tra eccitazione e gelosia, mi avvicino e gli sento dire:
    
    "Bacia la troia. Goditi dalla sua bocca il sapore del cazzo e del mio culo: è quello di un vero maschio!"
    
    Io obbedisco come fossi in trance e lui, non contento, insiste in tono beffardo, dicendo:
    
    "Senti come urla la troia?" e, al mio sì, lui aggiunge:
    
    "Bene, adesso le sfilo il cazzo e le sborro sulla figa. Tieniti pronto a ripulire tutto".
    
    Passano solo altri due minuti, sfila quella verga enorme e lucida deli umori di mia moglie e sborra sulla figa di Roby, che ormai è come in totale catalessi per le continue godute.
    
    Vedendomi indeciso, mi prende per la testa e mi dice:
    
    "Dai, cornuto, leccala tutta..." Lo feci, mentre lui si faceva pulire il cazzo da Roby.
    
    E' stata la volta della mia piena consapevolezza di esser diventato cornuto e sottomesso.
    
    Come due amanti, Marco, quella notte, volle dormire con Roby, relegando me nella camera degli ospiti.
    
    (continua)
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