La mia prima scopata - Racconti Erotici

La mia prima scopata

La mia prima scopata
Sentivo il calore della sua bocca e la carezza della lingua pervadere tutto il mio cazzo, Lucia intanto strofinandosi sulla mia lingua ansimava, vedevo che aveva gli occhi chiusi, le appoggiai le mani sulle natiche agevolandole lo strofinio, ad un certo punto la penetrai nel suo intimo e la sentii venire, stette ferma per minuti sempre con la mia lingua sulla sua figa.
Sentivo Luigina armeggiare con il vestito che sollevò sino al bacino, mi salì a cavalcioni e mi appoggiò la figa sul cazzo era bagnata fradicia e si mise a strofinarsi, mi accarezzava il cazzo per tutta la sua lunghezza con la figa.
Era sempre più bagnata e sentendo le sue pulsazioni sapevo che poteva venire da un momento all'altro, ad un certo punto prese il mio cazzo in mano facendolo puntare verso l'alto, sollevò il bacino e si sfregò la punta del cazzo su tutta la figa.
Lo teneva fermo, mi impediva di muovermi ad un tratto con un solo colpo se lo fece scivolare dentro sino in fondo, era bollente e bagnata, ad ogni affondo si mordeva le labbra, la porcella aveva già avuto rapporti, aveva già incontrato un cazzo che aveva preso la sua verginità. Si spingeva sino in fondo il cazzo nella figa e si strofinava sino a farci male.
Lucia intanto si era ricomposta e guardava Luigina con una espressione di sorpresa, l'amica si vede che non aveva confessato che non era più vergine. Lucia continuava a guardarla con stupore e rabbia. Ero veramente al settimo cielo, stavo avendo il mio primo ...

... rapporto completo ed è con quel pensiero che presi Luigina per i fianchi tirandola via appena in tempo prima di sborrare ancora.
Mentre mi ripulivo sentivo Lucia rimproverare Luigina "Ma che hai fatto" lei in tutta risposta "fatti i cazzi tuoi".
Ci ricomponemmo ed andarono via.
Nei giorni successivi vedevo Lucia e Luigina solo a scuola, stranamente ora le vedevo separate, prima erano inseparabili
Mi avvicinai a Lucia e chiesi spiegazioni ma non volle rispondermi, andai a trovare Luigina cercando di avere risposte.
Con Luigina avevo instaurato una complicità diversa e canzonandola insistevo per sapere. Sotto la mia insistenza
Luigina cedette e mi confidò che Lucia era arrabbiata perché era preoccupata che dopo aver scopato con me la potessi sputtanare con qualche amico, che era stata leggera e si era fatta condizionare dal momento.
Incontrai il giorno dopo Lucia da sola all'uscita, mi affiancai e guardandola in faccia le dissi "Sono arrabbiato con te",
"perché" rispose, pensavo avessi capito come sono, mai penserei di confidare a qualcuno dei nostri giochi, "Lo so" mi disse ma Luigina doveva dirmi che voleva scoparti, io mi sarei regolata e non sarei venuta lasciandovi soli.
Non capivo, d’altronde se cerchi di capire una donna o sei una donna o ti viene il mal di testa. Poi guardandomi mi disse
"Lei è una bastarda, sapeva che mi piacevi, non doveva farlo" e scappò via.
Ora capivo Lucia si era presa una cotta per me, ma non riuscivo a capire ugualmente, non capivo che ...