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La mia esperienza con una coppia cuckold - capitolo 27
Data: 12/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: jojojos, Fonte: Annunci69
... attenzione, non ti sfiorerà minimamente con il suo cazzettino, te lo prometto, ti prego voglio sentirmi due cazzi piantati dentro nello stesso momento…”; - “Non so…”; - “Se è una questione di soldi non c’è problema…”; - “No i soldi non c’entrano niente, è una questione di testa…”; - “Ti prego…”; - “Ok, dai Paolo scopatela ma fai attenzione a non sfiorarmi altrimenti ti spacco la faccia!”. Simona era eccitatissima, si rivolse al marito incitandolo a scoparla: - “Dai Paolo muoviti…”. Evitai di guardarlo perché avevo il timore che mi si ammosciasse, ascoltavo solo Simona che lo incitava, lo sfigato si calò i calzoni e lei gli disse: - “Fai schifo, ti sei venuto nelle mutande, vai a lavarti maiale…”. Corse in bagno, si rivolse a me: - “Ti ringrazio Gianluca, oggi hai soddisfatto tutte le mie fantasie e tra poco avrò finalmente due cazzi infilati dentro di me, anche se quello di Paolo è un cazzetino, fammi sentire un vero cazzo, scopami…”. Ricominciai a scoparle il culo con forza, si lasciava penetrare gemendo di piacere incitandomi a farle male, poco dopo tornò Paolo dal bagno, aveva il cazzo moscio ed il viso arrossato, si mise davanti a Simona, mi fermai per permettergli di penetrarla più agevolmente. - “Dai Paolo muoviti, scopami…”. Lo intravvedevo che trafficava davanti a lei che lo incitava nervosamente: - “Dai Paolo, come fai ad avere il cazzo così moscio, non entrerà mai, aspetta porca puttana…”. Cominciò a segarglielo ...
... per farlo diventare duro, lui si girò di lato e sussurrò: - “Cazzo vengo…”. Vidi chiaramente un piccolo schizzo di sperma uscire e cadere a terra, Simona sbottò irritata: - “Nooo cazzo Paolo sei uno sfigato, sei venuto di nuovo!”; - “Scusa non sono riuscito a trattenermi…”; - “Ma vaffanculo, proprio adesso che Gianluca si era convinto, sei una nullità cazzo!”; - “Scusa…”; - “Scusa un cazzo, ma quanto sei coglione? Siediti sulla poltrona e goditi lo spettacolo, impotente che non sei altro!”. Si girò verso di me e con tono dispiaciuto disse: “Porta pazienza, tanto sforzo per niente, non riesce più nemmeno a scoparmi sta merda, fagli vedere come si fa a far impazzire una donna, spaccami il culo dai!”; - “Te l’ho detto che è un uomo di merda e tu ti ostini a starci insieme, non è riuscito nemmeno a scoparti, adesso ti faccio urlare…”. La presi per i fianchi e la feci sollevare un po’, poi cominciai a scoparla fortissimo, gemeva come una pazza dicendo che le facevo male e che dovevo farla impazzire di piacere, intanto di sgrillettava il clitoride e si penetrava la figa con violenza, durai parecchio prima di cominciare a sentire che stavo venendo, nel frattempo ebbe nuovamente un orgasmo squirtando ancora a terra. - “Ohhhh sììì cazzo sììììì, guardami Paolo sto venendo di nuovo…”; - “Sei meravigliosa Simona, scusami ancora…”. Sborrai nel suo culo, Simona si sentiva riempire e la cosa le piaceva parecchio. - “Ohhhh sììì cazzo sììììì, mi stai ...