L'esperimento dell'alchimista - un racconto porno fantasy
Data: 28/08/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: NuovoMenestrello, Fonte: Annunci69
... Finny scoppiando letteralmente in lacrime.
- Hai ancora qualche secondo per scegliere...
- Finny forza, ce la puoi fare, ce la puoi fare - la incitò Marys.
- Guardie andate a prendere una seconda radice - minacciò l'Alchimista.
- No, no... lo faccio - disse infine Finny afferrando lo zenzero. Come aveva fatto il giorno prima Marys, si chinò lievemente sulle ginocchia e infilò la radice nella vagina. Nell'istante stesso in cui penetrò, le mucose le andarono in fiamme e il bruciore divenne subito insopportabile.
- Non posso... non posso! - urlò Finny piangendo - non ce la faccio.
- Guardie... - continuò l'Alchimista - procedete.
- No! NO! - urlò Finny - No vi prego!
Quindi si sfilò rapidamente la radice dalla vagina e guardò la sua amica.
- Che vuoi fare? - le chiese Marys incatenata al muro e impossibilitata a muoversi.
- Mi spiace Marys - sussurro Finny tra le lacrime - tu sei più forte.
- No ti prego Finny, non posso farcela di nuovo, mi fa ancora malissimo...
Non fece in tempo a finire la frase che Finny infilò la radice nella vagina della sua amica, della sua sorella. Ci mise qualche secondo a completare l'operazione. La vagina era già gonfia e dolorante e non accolse facilmente l'oggetto estraneo. La clessidra partì.
- No!! - urlò Marys sentendo di nuovo quel bruciore fortissimo che ora si abbatteva sulla mucosa già resa sensibilissima delle irritazioni del giorno prima - No ti prego levala... non ce la faccio.
Il rumore delle ...
... catene a cui Marys era bloccata iniziò a tintinnare sempre più forte mentre la ragazza si dimenava per liberarsi.
- Ahh!!! - urlò in preda alla sofferenza - Perché mi stai facendo questo! Puttana! Troia! Levamela!
- Mi spiace - piangeva Finny - Mi spiace, lo giuro non volevo...
- Se non volevi non lo facevi! - sentenziò Marys urlando dal dolore. Gli occhi le si riempirono di lacrime di sofferenza - Mi fidavo di te, eri una sorella! Perché!?
Intanto l'Alchimista sembrava compiaciuto e prendeva appunti rapidamente. Una delle due guardie sembrò apprezzare molto la scena e iniziò a toccarsi il membro duro sotto le braghe.
- È quasi finita - continuò Finny osservando la clessidra - manca poco...
- Taci puttana! Sei un'egoista meschina! Morirai sola!
Alla fine la clessidra terminò e l'Alchimista fece cenno alle guardie di liberare le due donne e riportarle nelle loro celle. Ormai la vagina di Marys era rossa come il fuoco e lo stesso fuoco lei se lo sentiva tra le cosce, rendendole difficile anche il solo camminare.
- Sei proprio una stronza - disse mentre la guardia la aiutava a camminare via dalla cella.
Il terzo giorno, fu simile a quelli precedenti. Marys e Finny chiuse nella cella. Questa volta Finny era incatenata al muro, come Marys immaginava e sperava. Sul tavolo però c'erano due radici di zenzero. Come sempre, oltre le sbarre, l'Alchimista con clessidra e appunti. Le due guardie sempre ai suoi fianchi.
Marys era ancora molto indolenzita e ...