Un Capodanno Indimenticabile Con Mia Cugina Sara!
Data: 26/08/2024,
Categorie:
Comici
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
... infine andai anch'io a dormire.
Il giorno dopo mi alzai molto tardi, ma ricordavo alla perfezione quello che accadde la sera prima. E tra una reazione spontanea mattutina di noi appartenenti al sesso maschile, ed il pensiero di mia cugina nell'altra stanza, guardandomi tra le gambe, notai il mio cazzo in una evidente erezione! Andai in cucina a preparare il caffé e dopo pochi minuti ero di fronte alla camere di Sara portando con me un bicchiere di latte macchiato.
- "Sara... Sara, sei sveglia? Ti ho portato la colazione!" Dissi sussurrando.
- "Si... Si, entra pure Chase!" Rispose.
Aprendo la porta, con le prime luci del giorno che entravano nella stanza, notai che mia cugina non era come l'avevo lasciata la sera prima, cioé vestita! Ora era coperta, se cosí si puó dire, da uno slip microscopico ed un reggiseno altrettanto piccolo per quelle forme cosí abbondanti!
-"Se.... Se vuoi torno dopo, appena ti rivesti" Dissi con un finto imbarazzo.
- "Andiamo, non fare il finto timido. Mi hai visto piú di una volta in costume, cosí non é poi tanto diverso. Non potevo dormire con i vestiti, cosí... e poi dopo ieri sera....." Rispose Sara non terminando la frase.
Entrai nella stanza e vederla in biancheria intima, non era come lei sosteneva. Era piú eccitante che osservarla in costume. Intanto il mio pisello non ne voleva sapere di afflosciarsi, ma d'atronde, con quello spettacolo, la vedevo difficile! Mi misi seduto vicino a lei e gli diedi il bicchiere con il ...
... latte.
- "Sei sempre in splendida forma Sara. Ma..... ma che intendevi dire con: e poi dopo ieri sera?" Cercai di indagare.
- "Forza Chase! Credi davvero che non mi sia accorta di niente ieri? Ero si stanca e forse un pó brilla, ma non cosí tanto da non accorgermi che ti stavi masturbando su di me!" Rispose lei sorridendo. E mentre diceva quelle parole, poggió il bicchiere sul comodino alla sua destra e poi fece scivolare la mano sui mie pantaloni. Lentamente salí verso l'alto fino ad afferrare il mio cazzo duro con tutto il pigiama.
- "Non mi dirai che questo bel pisello dritto é solo frutto di una erezione mattutina? Continuó lei.
- "Sara... io, veramente..."
Non mi fece finire di parlare, con la mano sinistra mi chiuse delicatamente la bocca e con la destra molló la presa del mio uccello, per cercare di liberarlo dalla morsa dei miei slip che lo tenevano prigioniero. Tiró indietro l'elastico dei pantalancini, poi quello dello slip ed il mio cazzo spuntó fuori come una molla. Dritto e duro come un palo di ferro. Sara lo accarezzó dolcemente, poi lo prese interamente in mano ed inizió a farmi una sega. Mentre mi masturbava, mi guardava dritta negli occhi, come per dire "lo só che ti piace da morire cugino mio"! Ed era cosí. Giá dopo sette, otto movimenti della sua mano lungo l'asta del mio pisello, sentivo la sborra "fermentare" dentro le mie palle.
Allora mi piego verso di lei, decido di prendere tra le mie mani la testa di Sara, l'avvicino alla mia, ed inizio ...