CONVENTION
Data: 25/08/2024,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... c’era stato un incendio, per fortuna con danni limitati. Scegliamo di mangiare caraibico prendendolo da un chiosco senza andare tanto per il sottile con l’igiene e così passiamo un pomeriggio piacevole condito da birra, scotch e acquisti vari. Anche se lui non me l’ha detto è evidente che James e Linnea sono qualcosa più che amici. Quello che mi sorprende è che lei dispensa equamente strette e abbracci tra noi due e che lui non se ne abbia a male. Resto sempre un po’ sulle mie corteggiandola scherzosamente e apertamente davanti al mio amico che ride allegramente vedendoci. Credo di non capire bene la situazione ma mi adeguo divertendomi con loro.
La sera, tornati in centro, Linnea ci guida in un altro pub. Diverso dal primo e ugualmente molto british. Birra, fish & chips, allegria, aneddoti. Tutto molto leggero fino a quando Linnea, scorrendo sulla panca, appoggia completamente la coscia sulla mia guardandomi intensamente. E’ un’avance esplicita, non c’è possibilità di fraintendimento. Guardo James che sorride del mio imbarazzo, poi mi fa cenno di sì con la testa. Al diavolo, è da ieri sera che ho voglia di toccarla. Scendo con la mano sulla sua gamba, le carezzo il ginocchio salendo. Un tocco leggero, uno scivolare sulla stoffa dei pantaloni che indossa per comodità. Linnea scosta appena le gambe permettendomi di raggiungerle l’interno della coscia. Salgo ancora e mi fermo, mi pare troppo volgare metterle così la mano sulla micina. Lei reagisce ...
... spingendo il bacino in avanti, piegandosi per appoggiarmi il seno alla spalla, avvicinandomi il volto. La bacio o forse è lei che bacia me. Sa di birra e di scotch, la sua lingua si muove mollemente incontro alla mia, la tenta, la studia, la avvolge come al rallentatore. Le sue mani hanno intanto afferrato la mia tirandosela sul ventre. Sussulta nella mia bocca e poi si stacca, c’è un riflesso verde nell’altrimenti perfetto azzurro dei suoi occhi che ora appaiono lucidi. SI volta verso James e bacia lui. Nessuno parla. Solo il cameriere che ci interrompe rimbrottandoci. Ci accorgiamo che gli occhi di tutti gli avventori sono fissati su di noi. Abbiamo dato spettacolo. Ridacchiando nervosamente saldiamo il conto e ci precipitiamo fuori. Un taxi ci accompagna all’hotel dandoci modo di scambiare ancora carezze nel tragitto. Linnea è presa tra me e James come in una morsa, sa chi sta baciando in quel momento ma non può sapere di chi sia la mano che le carezza il seno, o quella che scivola sulla sua schiena o quella, più curiosa, che le stuzzica la micina attraverso la stoffa. Il taxi si arresta e noi tre, col fiatone, entriamo in hotel. Questa volta non ci dividiamo. Ancora sottobraccio tutti e tre, vengo guidato verso la camera di lei. Lì dentro Linnea si accosta al letto. Nella piena luce la vedo improvvisare uno strip-tease con mosse lente e sensuali. Mi allento la cravatta e James accanto a me fa lo stesso. Intanto lei è quasi nuda. Con indosso solo la ...