1. Le sue puttanelle! Prima parte. La prima esperienza.


    Data: 21/08/2024, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... toccarmi.»
    
    Poco dopo è riapparso Massimo, e avuta la nostra totale disponibilità, si è seduto su di una poltrona, mentre noi due eravamo ancora in piedi davanti a lui, nella trepida attesa di quello che sarebbe stato l’inizio del gioco. Lui ci ha osservato per un istante, poi, sempre con voce pacata, ha iniziato ad impartire ordini.
    
    «Marco offrimi tua moglie. Immagina di dovermi spronare a scopare tua moglie, a farla diventare la mia puttana, a godere di lei a mio piacimento e, per far questo, prova ad enumerare i suoi pregi e le sue migliori qualità. Spogliala lentamente, mentre parli di lei.»
    
    Sono rimasta basita, mentre, nella mia mente, si configurava l'immagine di me messa all'incanto da mio marito; quel maschio mi stava osservando con la stessa attenzione che si presta quando, ad una fiera, si è pronti ad acquistare una "vacca" o un animale per la propria fattoria.
    
    Questa sensazione ha aumentato ancora più l’umidità nelle mie mutandine. Poi Marco si è posizionato dietro di me e, con una voce lievemente incerta, direi proprio tremolante, ha iniziato a tessere le mie lodi.
    
    «Marina è una splendida cinquantenne, che ha avuto due gravidanze, ma questo non ha intaccato il suo aspetto fisico che, come vedi, è privo di qualsiasi difetto. Il suo seno, che ora ti mostro, è ancora sodo e florido ed il suo ventre piatto, sovrasta il monte di Venere, che è uno dei punti più sensibili di questa donna. Come vedi è perfettamente depilata e la sua splendida fica non è ...
    ... molto usata, perché io non ho una grossa dotazione. Lei ama succhiare il cazzo, ma non so dirti quanto sia veramente brava, perché in bocca a preso solo il mio. Non ama molto ingoiare sborra ed il suo culetto è inviolato.»
    
    Mentre parlava, mio marito mi ha completamente denudato e io mi sono trovata per un attimo in imbarazzo, quando lui, dopo avermi esposto al suo sguardo, mi ha chiesto di girarmi e di piegarmi per mostrare meglio i miei orifizi.
    
    «Non sono molto soddisfatto del tuo giudizio, perché, da aspirante cornuto, non sei stato sufficientemente umile e rispettoso nei miei confronti di Marina. Per prima cosa avresti dovuto rivolgerti a me, chiedendo umilmente di ammirare la tua donna, che tu vuoi io trasformi in puttana. Per questo sarai punito. Quanto a lei, il suo aspetto è abbastanza provocante e mal le di addice farle indossare, al mio cospetto, dei pantaloni; questo indumento, a partire da oggi, sarà bandito in mia presenza. Inoltre, il suo abbigliamento intimo è quanto di più dozzinale si possa trovare in qualunque mercato. Avresti dovuto farle indossare dell’intimo di pregio, sexy ed accattivante, come dovrebbe vestire una vera puttana. In ogni caso vedremo di rimediare. Ora, però, chiedimi di istruire tua moglie affinché diventi la mia puttanella.»
    
    Tremavo per le tante sensazioni che stavo provando. Inoltre le sue parole incidevano sulla mia psiche in maniera da farmi vibrare di piacere, ma anche di paura temendo di non esser all’altezza delle sue ...
«1...345...9»