Ricordi di un trio inaspettato - Racconti Erotici

Ricordi di un trio inaspettato

L’occazione per raccontare questo fatto me l’ha servita mio marito,una sera,qualche settimana fa,mi ha invitata a vedere qualche video porno e alcuni siti dove raccontano storie,non lo facciamo spesso ma qualche volta ci piace sbirciare in internet ,così mi sono detta perché non raccontare questa cosa accaduta un bel po’ di anni fa,l’unica vera trasgressione sessuale che ricordo,non prevista..,così questa è un’occasione per confessarla e probabilmente perché mi da piacere raccontarla non la nego,anche se non l’ho mai detta a nessuno.

Un pomeriggio,torno a casa da lavoro e trovo mio figlio insieme a tre ragazzi che non avevo mai visto,erano i suoi amici del rugby,mio figlio me li presenta,tutti vent’enni,dopo di che io da buona padrona di casa,offro a tutti da bere e sgranocchiare qualcosa,come vado a servirli,mi chino per poggiare la roba sul tavolino e la mia scollatura molto aperta è stata involontariamente una bella veduta per due dei ragazzi che avevo di fronte,infatti alzo lo sguardo e vedo uno di loro che con il gomito fa cenno al suo amico di quello che sta vedendo,passano i minuti e mi accorgo che quei due ragazzi mi guardano con un certo interesse,quella occasione mi ha incuriosita e appena mi sono seduta ho accavallato le gambe con grande classe e tirando un po’ più su la gonna da lavoro che ancora indossavo e noto che cercano di sbirciare,ma senza successo,la cosa mi accalora sempre di più,sono stranamente attratta dalla situazione,sarà anche il loro aspetto ...

... fisico,giovani,bellocci e palestrati ma più passavano i minuti e più incominciavo ad essere umidina per non dire proprio bagnata,mi alzo di nuovo,questa volta fatto apposta,mi giro di spalle e mi chino per prendere il vassoio dei dolci quindi mostrando il mio posteriore e vado in cucina,metto un paio di biscotti in più e torno in salotto,questa volta uno dei due appena mi vede scuote la testa e accenna un sorriso in segno di approvazione,cavolo mi sono detta,piaccio ancora,allora voglio farli arrapare quei due,tutto questo mentre mio figlio e l’altro ragazzo parlano in continuazione senza accorgersi nulla,così mi siedo di nuovo,stavolta tiro ancora più su la gonna,io non li guardo ma con la coda dell’occhio sono li spio e vedo che loro si guardano,probabilmente si fanno qualche accenno e così avanti per qualche minuto,poi decidono tutti e quattro di andare in camera a fare una partita alla play station e qui avviene la svolta inaspettata,squilla il cellulare ed è mia figlia che mi chiama dicendo che la dovevo andare a riprendere con la macchina,ma questo compito in realtà era stato precedentemente concordato con mio figlio,doveva occuparsene lui,così visto che non ne avevo proprio voglia di riuscire,l’ho convinto che non avevo proprio la voglia dopo una giornataccia a lavoro,così lui si alza e chiede ad uno dei tre se lo volevano accompagnare,indovinate chi è rimasto a casa?.. io e quei due ragazzi..,così appena usciti,il mio cuore ha cominciato a battere forte,la presenza di ...