Sottomissione 2 – Un nuovo inizio per Fanny
Data: 17/08/2024,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: mastercam, Fonte: RaccontiMilu
... youuu….thank youuu madameee… for not call policeee….aaaaahhhhh
“Only for that, bitch? (solo per questo troia?)” “Noo…madameee… ” continuò Fanny mentre veniva sbattuta violentemente nel culo “thank youuu….for fuck my assss…with your hand…and withhh…thisss… big… black coooookkkk…. yeaaaahhhhhh”. Proprio in quell’istante l’uomo sfilò all’improvviso il suo cazzo dal culo di Fanny! Un improvviso fiotto di liquido uscì dalla fica di Fanny che bagnò le gambe di lui e la poltrona in pelle.
“Ohhh fuck!! she squirted!!! (cazzo! ha squirtato!!)” disse lei ridendo Fanny si sentì umiliata ma eccitata, andò fuori di testa! “Ohhh… sorry…I’m so sorry madameee…aaaahhhh” Fanny stava chiedendo scusa ma non riusciva a trattenere il tremore che le aveva preso le gambe e le ginocchia.
“Oh not sorry…you are a good girl…you are a whore!” le disse lei, poi “Fuck her again! (scopala di nuovo!)” ordinò a Thomas
“Ohh…fuck yeahhh (oh cazzo siii)” urlò Fanny ormai in preda all’eccitazione più sfrenata. Era stata umiliata e sottomessa come non mai in quell’ufficio, in più aveva squirtato cosa che non le era mai capitato! Si sentì profondamente troia! L’uomo la riafferrò per i fianchi e la inculò di nuovo con forza. Di nuovo Fanny spalancò la bocca “AAAAAAAHHHHHHH….. AAAAAAAAHHHHHH….” Questa volta l’uomo non ce la fece a trattenersi oltre e cominciò ad inondarle il culo con un numero impressionante di fiotti di sperma che Fanny ricevette passivamente dentro di lei! Dopo aver finito l’uomo si ...
... sfilò e dandole una sonora pacca sul culo “Bitch…italian bitch! (troia italiana)” le disse e ricomponendosi si allontanò.
Fanny rimase ancora qualche istante in quella posizione. “Please madame… I’m full…I’m full of sperm (sono piena…sono piena di sborra)” cominciò a dire “can I use your bathroom? (posso usare il suo bagno?”
“Of, course, honey… (certo, cara)” le disse la direttrice.
Fanny si ricompose, scese di nuovo in reception dove incontrò Marco. “Allora…che voleva che è successo?” le chiese “Ma niente… avevo preso l’accappatoio…mi piaceva… l’ho pagato e tutto risolto!”
“Pronto…” Fanny rispose al telefono “ciao Marta… sì, sono tornata da Londra…” stette ad ascoltare quello che Marta le diceva. “Sì, ma non capisco… ok… sì… va bene… ma se vengo… ok… no, ho paura che succeda quello dell’altra volta… ok… tra 2 ore…”.
Fanny aveva ricevuto una telefonata da Marta che le chiedeva di passare da lei prima possibile perchè le voleva parlare ed il suo tono di voce non era un invito, ma perentorio, non poteva fare diversamente. Si preparò ed andò nella villa di Marco. Per entrare dovette come al solito passare al controllo dei vigilantes e, dopo aver fatto vedere il documento a quello che controllava la sbarra, notò che l’ufficio delle guardie era pieno, forse una riunione tra di loro. “Vieni Fanny” le disse Marta facendola entrare “appoggia pure qui le tue cose” e l’accompagnò in sala dove stava anche Olga. “Ciao Marta, come stai?” disse Fanny “Buonasera Olga…” ...