Red Piper
Data: 17/08/2024,
Categorie:
Cuckold
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: DarkKnight83, Fonte: RaccontiMilu
... immediatamente. Impugnò il cazzo e lo fece scorrere sul suo volto, la bocca aperta. Quindi lo appoggiò nell’incavo dei seni e li strinse, iniziando una spagnola. Si accorse che Martini aveva preso dal carrello un grosso wurstel lungo quasi una spanna. -Adesso succhiaglielo e facci vedere come ti piace farti fottere. Fallo venire, ma non bere, tienilo in bocca.- Ormai era abituata alle sue umiliazioni. Il linguaggio volgare e il trattamento da puttana la eccitavano, anche se non lo avrebbe mai ammesso davanti a lui. Prese il wurstel e lo appoggiò tra le cosce mentre il cazzo scuro scompariva nella sua bocca. Lo spinse leggermente, facendolo entrare centimetro dopo centimetro. Chiuse gli occhi aumentando il ritmo del pompino. La penetrazione la stava facendo viaggiare a vele spiegate verso il piacere. ‘Sono proprio una puttana, cosa direbbe Giovanni se mi vedesse?’ Un grugnito la avvisò che il cameriere era arrivato al limite. Si rese conto che non conosceva nemmeno il suo nome, come una puttana che si concede a chiunque la raccolga per la strada. Aprì gli occhi e lo guardò, preparandosi ad accogliere il suo seme. Subito sentì il giovane lasciarsi andare. La sua bocca accolse una mezza dozzina si schizzi di sperma, che conservò con cura mentre leccava l’asta e la stringeva delicatamente per fare uscire le ultime gocce di sborra. Avrebbe voluto berla subito, il gusto di quel cazzo la inebriava. Quando lo lasciò andare si voltò verso Martini, aspettando un suo ordine. -Molto ...
... bene. Puoi andartene, ragazzo. E non dire a nessuno quello che è successo.- Il giovane si inchinò e lo ringraziò camminando all’indietro. Quando uscì dalla stanza si stava ancora allacciando i pantaloni. Martini rimase per qualche istante fermo a fissarla, quindi prese una tazzina da te. -Sputalo qui dentro, voglio vedere quanta sborra aveva.- Arianne si avvicinò all’uomo e lasciò colare la sborra nella tazzina. Martini annuì soddisfatto, quindi le fece cenno di alzarsi. -Ti è piaciuto, vero? Ho visto come glielo succhiavi con gusto. Scommetto che avresti voluto farti fottere.- -Ho fatto quello che mi ha ordinato di fare, signore.- -Ma certo, se ti piace questa favoletta perchè contraddirti?- Guardandola negli occhi versò un po’ di tè nella tazzina, quindi gliela porse. -Bevi.- Era la tazzina dove aveva sputato il seme dell’uomo. Naturalmente aveva già bevuto molte volte lo sperma, ma farlo in quel modo le appariva perverso. Gli rivolse uno sguardo colmo di rabbia, quindi prese la tazzina e la vuotò in un fiato. Il gusto della sborra era chiaramente percettibile, un gusto che le fece provare un brivido di eccitazione. Quando tornò a guardare Martini vide che l’uomo si era aperto i pantaloni e si accarezzava il cazzo enorme. -Abbiamo ancora un po’ di tempo prima del tuo volo, e in questi giorni non mi sono dedicato a te a sufficienza.- -Non ho sentito la tua mancanza, credimi.- -Ah no?- Martini prese il wurstel che Arianne aveva appoggiato sul tavolo e lo ...