La notte di san lorenzo - capitolo 6
Data: 17/08/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: NuovoMenestrello, Fonte: Annunci69
... prossimo all’orgasmo, smise di segarlo.
Si limitò a tenergli fermo il cazzo mantenendolo alla base e infilò anche il medio nel culo di Francesco, quindi iniziò a scopargli il culo con movimenti rapidissimi della mano.
“Ahhhh noooo così noooo” iniziò a urlare lui, ma un attimo dopo il suo cazzo iniziò ad eruttare copiosamente. Una sborrata quasi continua gli colava dalla punta lungo tutto l’asta.
“Jessika guarda il tuo ragazzo come gode col culo” disse Claudia voltandosi a guardarci.
Anche io ero prossimo all’orgasmo. Lo raggiunsi quando lo sguardo mio e di Claudia si incrociarono. Sborrai nel culo di Jessika fissando Claudia che mi sorrideva.
Io e Marina non avevamo un gran rapporto. Anzi non lo avevamo proprio. Per questo mi straní un po’ la proposta di Claudia di andare a mare in tre coppie diverse. Del resto però avevo capito che voleva passare una giornata di sesso acquatico con Mario e voleva dare l’opportunità a mio fratello di sfogarsi con una che non fosse una frigida repressa, quindi acconsentii.
“Fa proprio caldo eh?”
“Già…”
La conversazione con Marina stentava proprio a decollare su quella spiaggetta dalla sabbia fine e bianca. Mi guardai un po’ intorno fischiettando mentre lei faticava a spalmarsi la crema sulla schiena.
“Serve una mano?”
“No grazie”
“Mmm mmm ok” e ripresi a fischiettare.
“Ieri poi Stefano mi ha detto che ti sei addormentata presto” continuai cercando un argomento.
“In che senso?”
“No dico, quando ti ...
... sei addormentata Stefano e venuto da noi che eravamo ancora svegli… È rimasto a chiacchierare con me, Claudia e Sabrina per un po’”
“Ma quando scusa?”
“Boh, ma poco dopo che siete andati a dormire, una decina di minuti…”
“E Mario?”
“Ma non lo so, ha chiacchierato un po’ con Stefano e poi è andato a dormire”
Marina calò improvvisamente in uno strano silenzio.
“Ehi tutto ok?”
“No è che…” Si interruppe “Oddio ma…”
“Marina ma ti senti bene?”
“Si no no scusami” e si zittí.
Poco dopo lo scambio di coppia i due ragazzi avevano subito preso a litigare e, dopo pochi minuti, avevano raccolto le loro cose e se n’erano andati, molto indispettiti.
“Siamo ancora i numeri uno a dare scandalo” mi aveva detto subito dopo Claudia ridacchiando.
Finalmente soli su quella spiaggia, nudi e crudi, decidemmo di gettarci in acqua per una bella nuotata.
“Mi devi un orgasmo, lo sai?” disse Claudia iniziando già a stuzzicarmi. Arrivammo fin dove non si toccava e ci abbracciamo. Lei avvolse le sue gambe intorno al mio bacino lasciando che il mio pene, ancora a riposo, strusciasse con la sua vagina. Ci tenevo a galla io, nuotando con le gambe abbastanza per entrambi.
“Ah ma non temere, la giornata è lunga lunga” e ci baciammo, appassionatamente. Il sapore del sale sulle sue labbra, la sensazione dei nostri corpi a contatto, l’uno contro l’altra, pelle su pelle, sospesi nell’acqua del mare, liberi, soli, lontani dal mondo.
“Ma quindi fammi capire, io sono la tua ...