Quel porco di luca parte 2 - Racconti Erotici

Quel porco di luca parte 2

Ansimando cerchiamo di ricomporci, fortunatamente è l'ora di pranzo e nell'ufficio non è rimasto più nessuno.

"Sei sempre una gran pompinara, ho un appuntamento per un massaggio... Mi piacerebbe venissi con me"

Lo guardo con un sorriso compiaciuto, so l'effetto che gli faccio, non dubito che tra qualche minuto avrà di nuovo il cazzo duro, il fatto è che non mi ha scopata.

"Volentieri, d'altronde non credo sia finita qui. O sbaglio?"

Lo dico a voce bassa avvicinandomi a lui per sistemare la camicia e la cravatta.

Abbottono lentamente la sua camicia non tralasciando di sfiorare il suo petto con le dita.

Sistemo la cravatta ed il colletto della camicia, passo le mani sulla giacca per stenderla bene e chiudo la lampo dei pantaloni.

Trattiene il fiato, sono così vicina... Sento il suo sapore. Lecco lentamente le sue labbra. Giusto un attimo.

Mi stacco veloce e mi accingo a sistemarmi.

Sono un vero disastro.

Completamente sbavata e i capelli tutti arruffati.

Mi ci vuole un attimo per togliere e stendere di nuovo il trucco.

Una veloce passata delle mani nei capelli arricciati et voilà... Sono di nuovo presentabile.

Tolgo la camicetta per farla asciugare sotto il phone per le mani.

Osservo dallo specchio Luca.

Non mi stacca gli occhi di dosso.

Una fitta tra figa e stomaco mi attraversa, i capezzoli fanno capolino dal reggiseno, duri e vogliosi di essere presi in bocca.

"Sono pronta. Salgo con te o ti raggiungo?"

"È meglio che ...

... mi raggiungi... Ti mando l'indirizzo"

Poco male, almeno avrò un po di tregua da tutta questa eccitazione.

La casa è piuttosto isolata, entriamo nel cortile, Luca suona il campanello io al suo fianco, attendiamo.

Ci apre la porta un bell'uomo sulla cinquantina, bel fisico, mani grandi, sorriso che ti contagia. Ha una tuta coi pantaloni larghi, scalzo. Già la sua vista mi intriga.

"Ciao Luca! Vedo che hai portato una amica."

'Ciao lei è Simona, spero non sia un problema "

" Piacere io sono Max. Nessun problema. Vedrò di compiacere entrambi. Fai tu da cicerone Luca, accompagna Simona. Io vi aspetto in stanza. "

Sono curiosa ed eccitata.

Seguo Luca in una stanca di preparazione, o almeno così sembra.

Ci spogliamo, indossiamo gli accappatoi le ciabattine e prendiamo un telo.

Ci avviamo alla stanza dove Max ci sta aspettando.

Una musica leggera si diffonde nella stanza, luce soffusa e alcuni diffusori emanano vapore profumato.

Al centro della stanza sono posizionati un paio di lettini da massaggio.

Max ora indossa solo il pantalone, ha tolto la maglietta ed è a dorso nudo.

Appendiamo gli accappatoi, nudi stendiamo i teli e ci sdraiamo sui lettini.

Max si avvicina ad un mobile e comincia a versare sulle mani dell'olio da massaggio.

È la prima volta che subisco un massaggio insieme ad un altra persona.

Chiudo gli occhi per non farmi distrarre dalla vista del corpo nudo di Luca, del suo cazzo che fino a mezz'ora fa era duro nella mia ...