La mia amica vale
Data: 10/09/2018,
Categorie:
Etero
Autore: DangerousMind, Fonte: Annunci69
... ordinerò.”
Sembra per un attimo spaventata ma è troppo su di giri per pensarci adesso.
Vale: “Si, padrone”
Io: “Brava schiavetta, vediamo se resisti… io dico di no”
Lo aziono come l’avevo spento e vedo lei subito agitarsi contenta che il piacere sia ripreso.
Aspetto un pò, poi aumento la velocità a cinque. E dopo qualche minuto a sei. Vedo lei che non ce la fa più anche se cerca di resistere.
Vale: “Ti prego, posso venire?”
Io: “Vieni ma ne pagherai le conseguenze!”
Piega la testa all’indietro e chiude gli occhi, inarcando il busto.
Le sfugge un “ahhhhhhhhhhh” liberatorio.
Le lascio il tempo di riprendersi, mi guarda preoccupata.
Io: “A tempo debito, ti dirò la punizione”. E riaccendo il vibratore.
Arriviamo tardi e decidiamo di sistemarci e andare subito a dormire, un pò per la stanchezza della giornata e un pò per andare al mare presto la mattina seguente.
Sabato mattina ci svegliamo di buon’ora e ci dirigiamo in spiaggia. Uscendo dall’appartamento, attraversiamo la strada e la pineta e siamo in spiaggia. E’ stretta ma molto lunga, e siamo capitati in un tratto di spiaggia libera, tant’è che il primo bagno visibile dista diverse centinaia di metri da noi.
E’ presto e c’è poca gente ancora, decidiamo quindi di stendere i teli e di sitemarci.
Valentina non fa alcuna fatica a mettersi in costume, data la poca gente presente e l’età media molto avanzata.
Ovviamente indossa il costume che le ho comprato, la parte ...
... di sotto è a brasiliana e la parte di sopra, più piccola del dovuto, le provoca un effetto push up (non che ne avesse bisogno) di sicuro impatto.
Nonostante non abbia mai fantasticato su di lei, data l’amicizia che ci unisce, devo ammettere che il suo fisico scolpito da anni di pallavolo fasciato in quel costumino è parecchio eccitante.
Ci sdraiamo e per qualche ora non succede nulla, la passiamo a riposarci e studiare la nuova spiaggia.
Nel mentre attorno a noi si riempie abbastanza di gente. Fortunatamente ci sono anche parecchi ragazzi giovani.
E’ arrivata l’ora di iniziare a giocare, sono le dieci e comunico a Vale il primo ordine: “Ora che c’è abbastanza gente, dovrai passeggiare un pò tra il bagnasciuga e i nostri teli”.
La vedo molto contratta inizialmente, va verso l’acqua e dopo essersi bagnata i piedi ritorna subito al telo molto velocemente.
Io: “Non ci siamo. Prima cosa, devi farti vedere, specialmente dai ragazzi. Cammina lenta, sorridi a tutti, e poi in acqua voglio che fai il bagno. Poi al rientro cammina ancora più piano, sii sensuale, e voglio che studi i ragazzi che ci sono perchè mi dovrai dire quali ti ispirano. Tutto chiaro?”
Vale: “Si padrone”
Sembra scocciata del mio richiamo ma il mio nuovo ordine ha destato in lei eccitazione, lo posso notare bene dai capezzoli duri che spuntano dal costume. E’ davvero sensuale così, non oso immaginare col costume bagnato.
Si incammina verso l’acqua, questa volta con ...