Buona San Valentino Puttana - Racconti Erotici

Buona San Valentino Puttana

Incontrai la puttana in centro sapevo che fosse una troia ne parlavano in molti in centro allora decisi di provare quanto fosse troia, la fermai anche se era con i suoi 2 figli e gli dissi di venire da me. Rispose subito di si. Nemmeno mi conosceva e già stava venendo a casa mia, arrivammo a casa dissi ai figli di andare a giocare in camera mentre io intrattenevo la madre in salotto. Andai vicino a lei la presi per i capelli e iniziai a strozzarla lei incredula non capiva perché, “puttana oggi è San Valentino e tu ti sei fatta rimorchiare come una prostituta alla tua età con un marito e figli a carico.” “Lasciami in pace io amo mio marito” gli arrivo uno schiaffo in faccia “stupida puttana ora chiedo direttamente a tuo marito “e inizia a videochiamare il marito con il cazzo in mano e sua moglie nuda ma non rispose allora chiamai un amico di suo marito tenendo la videochiamata sul suo corpo. Rispose l’amico del marito “ciao puttanone oggi abbiamo deciso di farti una gangbang così vai dal cornuto larga come un tunnel.” “Gliela mandiamo a casa gravida” risposi. “Ah puttana stai lavorando “ disse l’amico del marito. “No l’ho solo fermata in centro che non portava le mutande e l’ho caricata a casa” l’amico del marito rispose che arrivava subito insieme a qualcuno così avrebbero iniziato la festa subito. Mi disse di picchiarla mentre loro arrivavano è così feci aveva la faccia rossa di lividi. Gli dissi di togliersi la Fede e spompinarmi lo fece subito poi gli sborrai in gola ...

... mentre lei vomitava. Arrivarono gli amici del marito che appena la videro la salutarono a schiaffi e sputi, “puttana mettiti in ginocchio che devo pisciare” e nel mentre chiamo il marito “ciao Sandro rispose l’amico del marito ti ho cercato prima con questo numero ma non rispondevi” “si stavo cercando mia moglie non so più dove è finita” “si starà prostituendo quella vacca”, “non parlare così di mia moglie ha anche con se i nostri figli” fu proprio in quel momento che alla troia gli arrivo una scarica di piscio in gola da tossire ed essere schiaffeggiata dagli altri. “Beh sai cosa vuol dire che si sta eccitando prostituendosi con i vostri figli” “ha anche con se della cocaina” rispose il marito. Allora gliela feci tirare fuori alla troia gli dissi di farsi una riga sul mio cazzo e appena la fini gli diedi uno schiaffo come premio si mise a ridere ormai era in balia. Iniziamo a scoparla la trattavamo come un oggetto tanto che la facemmo vestire da troia e poi iniziamo a spingerla in cerchio con lei che cadeva e si rialzava chiedendo di essere scopata, ogni volta che ne aveva uno davanti ne aveva anche uno dietro è così via sudava schifo veniva malmenata e umiliata ma lei continuava a bagnarsi. A un certo punto a uno venne l’idea di prenderla per i capelli e iniziare a sbattere la sua testa contro il muro dove dall’altra parte c’erano i suoi figli “puttana saluta i tuoi figli” e iniziò a incularla al muro “devi continuare a parlare ai tuoi figli mentre noi ti inculiamo a turno” ...