1. La vicina e sua Figlia


    Data: 29/07/2024, Categorie: Anale Maturo Prime Esperienze Autore: rusty84, Fonte: xHamster

    Sabrina, 22 anni e dura come il marmo. Un giorno la trovo sotto il mio portico mentre diluviava, zuppa. Aveva dimenticato le chiavi di casa ed aveva trovato rifugio da me. La invito ad entrare le do una tuta ed una felpa e le dico di farsi una doccia calda. Lei ed i suoi genitori sono sempre stati gentili con me e mi hanno aiutato molto quando mi sono trasferito qui, nuova casa e nuova città. Finita la doccia esce dal bagno e le preparo una bella tisana calda per farla stare meglio, ma dalle prime battute ho capito che voleva essere riscaldata in altro modo.
    
    S: Ma non puoi darmi qualcosa che mi stia meglio? Questa tuta copre tutte le mie forme.
    
    Io: Se vuoi ho il tutù che uso per fare danza classica. (risata di entrambi)
    
    S: Secondo me staresti bene con il tutù, ti guarderei il pacco di continuo.
    
    Io: Sabry smettila... Con tanti ragazzi che puoi avere, proprio con me ci provi?
    
    Non nascondo che più di una volta l'ho guardata mentre si allena davanti casa e lei si è accorta di essere guardata.
    
    S: Dai, guarda che ho notato come mi guardi, sento i tuoi occhi su di me. E poi per la doccia calda, la tisana e la tuta devo proprio ringraziarti con un bel pompino!
    
    Ero già arrapato, infatti non cercai di fermarla mentre si buttò in ginocchio davanti a me e iniziò a toccarmi.
    
    Proprio brava a succhiare, ma la feci alzare e la spogliai... La gettai sul divano ed mi buttai con la testa tra le sue gambe. Era molto eccitata ed io volevo solo che lei riversasse i suoi ...
    ... umori sul mio viso... Appena venuta mi fermò, li fece sedere e lei salì sopra di me, la sua patatina era bollente e bagnata ed avvolgeva tutto il mio caxxo, la sua quarta sul mio viso ed io affondavo nelle sue forme...
    
    S: Sono venuta di nuovo... Ti prego mettimelo dietro.
    
    Con quelle parole il mio cervello andò in tilt, la misi a pecorina sul tavolo ed iniziai a penetrarla dietro, insultandola.
    
    S: Si mi piace se mi chiami tr..a e mi umili.
    
    Iniziai a sbattere sempre più forte e alla fine esplosi in un orgasmo mentre lei raggiungeva il suo. Facemmo una doccia insieme, lei indossò di nuovo i suoi vestiti e tornò a casa.
    
    Due giorni dopo mentre ero a casa in relax, viene a chiamarmi Marina (madre di Sabrina)
    
    Io: Buongiorno, entra ti faccio un caffè.
    
    M: No no, sono venuta a chiamarti perchè mi serve una mano. Vieni a casa.
    
    Marina 1 metro e 60 circa... Le serviva una mano per prendere alcune cose ed io alto 1.84 le facevo comodo... Mentre mi mettevo in punta di piedi per arrivare a prendere ciò che mi chiedeva, notavo che lei si avvicinava molto a me, ed avendo sc..ato con sua figlia due giorni prima, cercavo di togliere quel pensiero dalla mia testa, senza risultati devo dire.
    
    M: Grazie, siediti ti preparo un caffè.
    
    Io: Grazie, volentieri.
    
    Nella mia testa già stavo facendo mille fantasie infatti ed una grande voglia cresceva nei miei jeans.
    
    M: Posso chiederti una cosa personale?
    
    Io: Certo dimmi.
    
    M:Da quanto non fai sesso?
    
    Io: 2 giorni. ...
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