La vacanza da sola - parte vi - finale! - Racconti Erotici

La vacanza da sola - parte vi - finale!

E alla fine arrivò l'ultimo giorno della mia vacanza in Spagna. Mi svegliai verso le undici, molto riposata, e visto che negli ultimo giorni avevo fatto soprattutto vita notturna, decisi di passare la giornata al mare, per approfittare degli ultimi raggi di sole prima di tornare in Italia. Dopo un paio d'ore in spiaggia, tornai al villaggio per pranzare, e mentre ero lì che mi gustavo un'ottima paella, ricevetti un messaggio di Sandra, la ragazza che avevo visto pochi giorni prima (ne parlo in uno dei racconti precedenti, il III se non sbaglio). Mi chiedeva di unirmi a lei per la serata, in occasione dell'addio al nubilato di due sue amiche lesbiche. Non avendo altri programmi, ed essendo incuriosita dalla situazione, accettai prontamente. Lei mi rispose che sarebbe passata a prendermi al villaggio alle 8.

Finito di pranzare decisi di rilassarmi in piscina... ma mi rilassai anche troppo, infatti finii per addormentarmi sulla sedia sdraio! Il risveglio non fu molto piacevelo, perchè ero sì molto rilassata e riposata, ma mi ero anche scottata al sole.

Tornai in camera per fare una lunga doccia fredda, e poi mi spalmai una bella dose di crema doposole. Per fortuna la crema era davvero lenitiva, calmò rapidamente il rossore, ma purtroppo sentivo ancora la pelle bruciare un po'. Infatti, arrivato il momento di vestirmi per la serata, mi accorsi che non avrei potuto indossare il reggiseno, mi dava troppo fastidio. Optai per un vestitino molto leggero, di seta nera, ...

... abbastanza morbido e largo da non strusciare sulla pelle, e con una profonda scollatura sulla schiena.

Anche truccarmi mi fu impossibile, decisi di usare solo il mascara, l'eyeliner nero, ed un bel rossetto rosso. Sandra arrivò puntuale. Salii sulla sua macchina e mi spiegò il programma per la serata: avremmo passato suppergiù un'oretta in giro per locali, per poi spostarci nella villa di una delle partecipanti all'addio al nubilato, in un paesino vicino. Lì avremmo cenato, ballato... e ci sarebbe stata anche una sorpresa.

Dopo pochi minuti di macchina parcheggiammo, e trovammo subito la nostra comitiva: un gruppo di 25-30 ragazze, comprese le future spose. Ci presentammo ed iniziammo la nostra serata. Le ragazze erano tutte molto socievoli, e lo diventavano sempre di più con ogni bicchiere scolato. Passammo da un locale all'altro, bevendo un drink in un locale, ballando dieci minuti in un altro, fino a quando - alle 21.30 - eravamo quasi tutte brille. Tutte, tranne le ragazze che dovevano guidare, e per non farle aspettare ancora decidemmo di spostarci nella villa.

Casa di Lidia si rivelò davvero splendida. Una villa molto moderna e minimal, circondata da un grande giardino dotato di tutto ciò che serve per rilassarsi: amache tra gli alberi, morbidi pouf, sedie sdraio, e soprattutto una piscina, non molto grande ma molto bella.

Accanto alla piscina c'era una grande tavolata apparecchiata, e solo in quel momento notai due camerieri che portavano del cibo da dentro la casa. ...