1. Nuovi amici: un gioco che diventa sempre più hot


    Data: 13/07/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Sheed, Fonte: Annunci69

    Ci avevo provato tante volte e altrettante non avevo avuto successo. Serena, una mia amica d’infanzia, era sempre stata il mio cruccio e per tantissimi anni era stata il mio sogno erotico e la musa preferita per le mie sessioni di masturbazione. Il nostro rapporto era quasi fraterno, avendo solamente un anno di differenza, essendo cresciuti in due case adiacenti e avendo giocato insieme da bambini e poi frequentato quasi le stesse compagnie di amici. Ci conoscevamo bene, avevamo fatto viaggi insieme, ci eravamo raccontati le nostre esperienze amorose e sessuali e ci eravamo visti nudi spesso senza pudore. Ma nonostante le mie avances lei non c’era mai stata, forse perché non le piacevo o forse per non voler rischiare di rovinare l’amicizia.
    
    La mia grande occasione però arrivò il pomeriggio di una domenica, eravamo andati insieme a seguire un corso di aggiornamento nel weekend e durante il sabato e i vari workshop avevamo fatto la conoscenza di qualche nuovo amico con cui avevamo pranzato. Verso la fine del sabato uno di loro propose di andare a casa sua il giorno successivo dopo pranzo, quando finiva il corso per fare un po’ di festa e cenare insieme e noi accettammo insieme ad un altro ragazzo e a una ragazza. Ci trovammo quindi noi 5 in casa e in breve la situazione iniziò a farsi più calda con il classico gioco della bottiglia, smossi anche dall’alcol e dal fumo che non mancavano. Quando era il proprio turno e non si voleva baciare l’altra persona si facevano delle ...
    ... “penitenze” tutte da ridere che servivano anche a stemperare un po’ la tensione, anche se la cosa durò poco perché qualcuno propose di passare dal semplice bacio a qualcosa di più e quindi la tensione sessuale che si era venuta a creare aumentò ancora.
    
    La prima a girare la bottiglia con le nuove regole fu Veronica, l’altra ragazza del corso, e si fermò sul padrone di casa che senza pensarci troppo le disse di togliersi maglietta e reggiseno e fare il giro tra tutti i presenti per lasciarsi palpare le tette. Veronica che era una piccolina tutto pepe con capelli a caschetto neri non fece una piega ed eseguì il compito senza nessun problema sfoggiando un bel paio di tette sode che alla fine del giro avevano anche due capezzoli induriti ad attrarne ancora di più la vista.
    
    Il secondo fui io e la bottiglia si fermò di nuovo sul padrone di casa che ancora senza alcun problema mi disse: “Con una mano fai una sega a me e con l’altra te la fai a te”. Ci fu un attimo di silenzio e imbarazzo, poi Roberto, un ragazzo piuttosto alto e atletico con i capelli castani tagliati corti, con tranquillità si tirò fuori il cazzo duro dai pantaloni invitandomi a prenderlo in mano. Avevo già avuto qualche esperienza di questo tipo ma farlo davanti ad altre persone e soprattutto davanti a Serena a cui no avevo mai raccontato queste cose mi imbarazzava tantissimo, ma probabilmente l’alcol aveva abbattuto un bel po’ di mie inibizioni e quindi allungai la mano e presi a segare il cazzo di Roberto che ...
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