1. Il lento scivolare di una coppia nell’abisso della sottomissione: punizione e nuova asta


    Data: 07/09/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: padronebastardo, Fonte: EroticiRacconti

    ... platea e talvolta scendevano a sincerarsi della merce un po’ come si fa col bestiame per quanto riguarda gli uomini soppesavano le palle e le dimensioni del pene, per quanto riguardava le donne venivano soppesate le tette, strizzati i capezzoli e il clitoride.
    
    A un Certo punto fece il suo ingresso in sala Maria, la mistress che Ivana aveva conosciuto bene suo malgrado che si dimostrò subito interessata ad Ivana e ad altre tre ragazze: Luana, Carolina, Jessica e Jennifer e fece un offerta sensazionale dicendo che le avrebbe comprate e non noleggiate. Giuseppe acconsentì fiutando l’offerta e disse come regalo per tutti i soldi che mi dai cara Maria ti faccio un regalo: ti dono uno schiavo dal masochismo eccezionale Marco il marito di Ivana.
    
    Una volta preso possesso delle loro proprietà Maria e il marito portarono i loro nuovi schiavi Ivana, Marco, Luana, Carolina, Jessica e Jennifer in un albergo romano dicendo loro che la sera li porteranno a cena in uno dei migliori ristoranti di Roma e che poi l’indomani sarebbero partiti per la loro destinazione di schiavitù: la villa che avevano comprato in un’isola greca.
    
    Marco, la moglie Maria e le loro sfortunate compagne di sventura si sentirono sollevati forse non sarebbero stati trattati così male e forse la prima impressione che Ivana aveva avuto di Maria non era quella corrispondente totalmente al vero e che dietro al sadismo apparente ci fossero due brave persone e magnanime.
    
    Questo momento durò però poco, venne ...
    ... infatti Maria nelle loro stanze d’albergo e impose alle donne di togliersi le mutandine e diede loro una gonna molto corta da indossare per la serata che lasciava veramente poco spazio alla fantasia e che quando si sedevano faceva vedere praticamente quasi tutto. Mise poi nella passerina degli ovetti vibranti che comandava lei con un telecomando Wi-Fi e che avrebbe usato sapientemente nel corso della serata. Marco dal canto suo credeva di essersi salvato, ma non fu così venne fatto vestire con dei pantaloni di pelle in pieno stile fetish che metteva in chiaro risalto il suo pacco.
    
    Dopo qualche ora Maria e il marito con il loro seguito di schiave e di schiavi arrivarono al ristorante tra i sorrisi dei camerieri e del proprietario, evidentemente Maria e il marito erano due esponenti dell’alta società se il proprietario di uno dei migliori ristoranti di Roma gli dava del tu..
    
    Mentre Ivana e le altre schiave mangiavano Maria azionava il telecomando che faceva vibrare gli ovetti che stava sulle loro passerine e le donne per non far vedere alla gente circostante che c’era qualcosa cercavano di far finta di nulla, ma non era affatto facile. Maria tra l’altro agitava gli ovetti in modo molto perverso portava le ragazze fin quasi all’orgasmo e mollava la presa sempre qualche momento prima che arrivassero al punto fatidico. Non meno imbarazzato era Marco che con i pantaloni fetish che si trovava non riusciva a trattenere l’erezione che era assai visibile segno che il fatto di vedere ...