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Mai dire mai 2
Data: 10/07/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: Lucio 61, Fonte: EroticiRacconti
Quella sera mia moglie che di solito veniva in camera da letto già con la camicia da notte e si infilava sotto le lenzuola si presentò in reggiseno e mutandine e girovagava per la stanza intenta a sistemare nei cassetti e nell’ armadio offrendomi la visione delle sue forme sempre più provocanti; era evidente che i discorsi fatti in mattinata avevano prodotto qualche effetto. E mi venne spontaneo dirle:-poi ti meravigli se ti dico che con quelle curve faresti arrapare pure un frocio. E. lei: ma io penso che tu esageri io non credo di essere così bella e desiderabile c’è ne sono tante che io vedo più belle di me. Sarà pure vero ma tu lo fai venire duro subito a tutti i maschi; possibile che non hai mai avuto delle avance dai tuoi colleghi o dai clienti della tua ditta? Si , se è per quelle ne ho avute parecchie a non ho mai dato troppo peso anche perché non ero interessata. Forse perché non ti piaceva nessuno.? No veramente qualcuno mi sarebbe anche piaciuto ma mi sono sempre contenuta. Non ti è mai venuto il desiderio di essere scopata da un altro? Qualche pensiero L ho anche fatto ma è rimasto lì. Sarei curioso di vederti chiavare con un altro ;vedere come reagiresti se finalmente ti scateneresti senza freni . Ma sei matto come ti vengono certe idee. Veramente è da un po’ che mi frulla questa idea in testa ;ti immagino scopare con altri uomini e mi eccito da morire sono sicuro che anche troveresti eccitante un esperienza nuova. Quei ...
... discorsi L avevano eccitata molto ne era prova il diffuso rossore sul viso ,i capezzoli induriti che sembravano voler bucare la stoffa del reggiseno e la macchia che si allargava sulle sue mutandine. Mi avvicinai e mi si buttò fra le braccia e mi stampò le sue labbra sulle mie;ci baciammo a lungo con una passione è un fuoco esagerato;con la lingua cercavamo di andare più in fondo alla gola dell altro. Poi mi spinse sul letto gridandomi:chiavami adesso non c’è la faccio più.la misi alla pecorina e la penetrai con violenza provocandole un grido di dolore e di godimento; la fottevo con colpi sempre più forti e profondi che lei assecondava inarcando la schiena e spingendo all’ indietro; aveva la fica bollente e gemeva come mai le capitava;fu un crescendo continuo di emozioni che esplosero quando le dissi:sai quanti vorrebbero chiavarti così. Ebbe un orgasmo violentissimo e prolungato che non si placo’ nemmeno quando la rivoltai supina e le sborrai in faccia e in bocca tutto il mio seme cosa mai fatto in passato. Quando ritornò in se fece per alzarsi per ripulirsi ma la fermai dicendole che volevo restasse un po’ così è che mi dicesse se aveva fatto l’amore con me o aveva pensato a qualche altro.Mi confesso’ :si ho pensato a quell signore che mi piaceva ma solo per un attimo ,scusami mi dispiace ma parlando di queste cose mi eccito in maniera incredibile non sono più in me; -non ti devi scusare;sono quindici anni che facciamo l’amore e non hai avuto altre esperienze mi ...