Autostrada 2
Data: 09/07/2024,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... esistono, vista la tigna di lei a cui lui sta rispondendo con altrettanto orgoglio; prima di presentare esposti per opporvi alla richiesta di separazione legale, fate bene i vostri conti, perché potrebbero risultare salati.”
Lo scontro si conclude lì, senza vincitori né vinti ma con due contendenti più nemici ed agguerriti che mai; come sempre avviene, il grande amore che ci aveva uniti in gioventù si è trasformato in rancore distruttivo, in odio profondo e non perdiamo occasioni per punzecchiarci, anche in pubblico, pur di gettare fango sull’altro; Maria risulta pericolosamente feroce e cerca di seminare in tutti gli ambienti zizzania contro di me definendomi omosessuale, impotente, cuckold ed altre amenità.
Io sono tenuto a freno da Loredana che cerca di coinvolgermi quanto più le è possibile nell’allestimento del nostro appartamento che è stato acquistato e che viene ammobiliato con estremo buongusto; ormai è il nostro ‘nido d’amore’ dove viviamo giorni intensi e ricchi di fascinosi accoppiamenti; ci scopriamo molto caldi a letto e non lesiniamo niente per dare sfogo ai desideri più segreti; paradossalmente il rincorrersi delle voci malevoli messe in giro da Maria diventa uno stimolo sessuale.
Come ci eravamo ripromessi, la prima cosa che facciamo, quando per la prima volta dormiamo nella camera del nuovo appartamento, è stabilire che in quell’occasione proverò quella che non è una verginità anale in senso letterale, ma un modo per avvicinarci ancora di più, ...
... perché ci prepariamo a farlo come se davvero fossimo entrambi alla prima esperienza; durante i preliminari, che, come amiamo, sono lunghi e laboriosi, mi chino a leccare da dietro lei che sta carponi sul letto.
Passo la lingua a larghe leccate su tutto il sesso, dal clitoride all’osso sacro, e affondo con gusto nella vagina e nell’ano; non è solo un’impressione, la mia; quel buco non viene violato da molto tempo e non ha subito assalti di grande significato; per una situazione assai più deteriorata, avevo accettato il giuramento di Maria che me lo spacciava per vergine; solo dopo cinque anni ho scoperto che non solo era stato sfondato ma che era diventato un traforo per tir.
Forse anche sulla spinta di questo ricordo, mi dedico a quell’ano con tutta la dolcezza che si può riservare ad un oggetto amato, prezioso e delicato; lecco e titillo con appassionata cura e lo sento vibrare sulla lingua come un fiore che apre e chiude la corolla; desidero averlo io, adesso, penetrarlo dolcemente e sentire quelle vibrazioni sull’asta; ma non ho nessuna intenzione di lasciarla a guardare il lenzuolo mentre ci offriamo un altro gesto d’amore.
Gliene parlo e mi propone, per agilità di penetrazione, di violarla da dietro; sa che è più doloroso uscire che entrare, ma mi propone lei stessa che, dopo avere ‘aperto la strada’ alla penetrazione io la possegga vis a vis per seguire insieme le fasi dell’amore; ha già provveduto a dotarsi di un gel lubrificante decantato come ‘miracoloso’ e me lo ...