1. La mia storia con lui - Capitolo 5


    Data: 08/07/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... qualche modo, una parte di me voleva ignorarlo, cancellarlo dalla mia vita. Poi capii che mi sarebbe mancata qualche cosa, non sarei... stato io, se avessi fatto così. E con un sorriso deciso mi alzai.
    
    “Siediti, stupido!” Urlò il conducente del bus incazzato guardandomi nello specchietto. Mi sedetti.
    
    “Oh mio Dio!” Pensai: “Avrà un attacco di cuore, andremo fuori strada ed io non vedrò mai più di nuovo la luce di giorno.” Ancora una volta, pensieri pericolosi. Sorrisi ricordando il mio piano originale. Questa volta non mi alzai completamente ma camminai mezzo curvato fino ai sedili posteriori, facendomi cadere con un tonfo vicino ad un Bruno addormentato.
    
    Il mio sedere che toccava la plastica del sedile lo svegliò. Sorrise. Il blu nei suoi occhi mi bruciarono il cuore. Mi trovai a lottare alla ricerca parole delle per rompere il silenzio.
    
    “Ehi, Bruno, dove vai?” Chiesi con noncuranza.
    
    “A casa tua.” Rispose.
    
    Io ansimai. Lui ansimò per scherzo. Io lo schiaffeggiai leggermente sulla testa. Lui mi aprì i pantaloni, mi liberò dalla tensione del pene e scese su di me.
    
    “Bruno... no... noo... Bruno...” Mi lamentai: “... fermati...”
    
    Mi liberai da lui e spinsi il mio cazzo nei pantaloncini. Lui mostrò sorpresa quando ancora una volta mi alzai piegato in due e ritornai al mio posto a metà bus. Poi, mentre la mia fermata si stava avvicinando, raggruppai silenziosamente le mie cose e mi spostai alla porta anteriore. La mia testa girava. Milioni di pensieri occupavano i miei neuroni quando l’autobus si fermò all’inizio della mia via. Dopo che fui sceso, la porta si chiuse dietro a me ed io, in uno stato di eccitazione selvaggia mi girai per vedere il bus che si allontanava e Bruno seduto in fondo.
    
    Avevo fatto la cosa giusta, ancora oggi me lo domando, dopo di allora io evitai Bruno e Bruno evitò me, Ben non si azzardò più, la lezione era stata sufficiente, ed io… io…
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