Aspettando te 5
Data: 02/07/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... continua sfacciata prendendosi la coppetta
"Ora come ora non ce l'ho"
"Peccato"
"Però potrei farlo apparire da un momento all'altro", le dico rispondendo con altrettanta sfacciataggine alla sua provocazione verbale sedendomi anche io a bordo piscina bagnandomi le gambe fino a metà polpaccio
Carmen inizia a mangiare il gelato con estrema delicatezza portandosi alla bocca il cucchiaino facendolo scomparire al suo interno. Chissà quante volte ha fatto la stessa cosa con i cazzi e chissà come sarebbe bello avere le sue labbra intorno al mio di cazzo. Con questo pensiero, il mio membro si attiva di nuovo. Gliel'avevo detto che il ghiacciolo che voleva succhiare l'avrei fatto apparire da un momento all'altro anche se per ora non sembra interessata. Io, però, non riesco a smettere di eccitarmi guardandola e la mia erezione non accenna a diminuire. Non faccio niente per nasconderla ma lei non ne vuole sapere e intanto la mia cappella allarga l’elastico del boxer pronta a uscire fuori per essere leccata. Carmen prima cercava di sedurmi in ogni momento, anche quando le ho dato il gelato mi ha risposto con provocazione sessuale e ora nulla. Magari aspetta che sia io a fare la prima mossa come da gentiluomo o da persona allupata. Tranquilla, la farò. Anzi, la faccio subito. Carmen, mangiando il gelato, ne lascia cadere inconsciamente una goccia che finisce un po' sulla parte superiore del bikini e un po' sulla mammella. Poggia la coppetta per terra e non sa che cosa fare per ...
... pulirsi, allora e' in quel momento che mi viene un'idea che mi porta ad abbassarmi su di lei leccando via il gelato pulendola. La ragazza mi guarda un po' spaesata e poi mi abbraccia per il collo ficcandomi la lingua in bocca.
"Era da tempo che volevo farlo", mi sussurra
"E perché non l'hai fatto?", le chiedo mentre le bacio il collo
"Volevo farti arrivare al punto di non ritorno", mi confessa "volevo farti crogiolare perché ero sicura che prima o poi non avresti potuto resistere. Me l'ha detto Sofia", continua rivelandomi le manipolazioni di sua zia
Carmen si mette sopra di me e ci baciamo. Le tocco la schiena fino a salire ai laccetti del reggiseno intorno alla nuca. Glieli slaccio facendolo cadere in mezzo alle gambe liberando la sua quarta misura. Mi sembra di stare dentro ad un film porno. Come ben sapete, la mia casa e' circondata da una modesta vegetazione che ci permetterebbe di fare porcate anche in piscina proprio come sta succedendo adesso.
"Hai delle tette fantastiche", mi complimento con la proprietaria prendendole entrambi con le mani riempiendole tutte
"Immaginale intorno al tuo cazzo"
"Vogliamo provare?"
"Non chiedo altro"
Io e Carmen continuiamo a baciarci mentre lei poggia il suo petto contro il mio, peloso. Il mio bastone, invece, avvolto nei boxer neri deformati punta verso la sua vagina che, anche lei, e' ancora avvolta nella mutandina. Ci spostiamo nella zona della piscina con i gradini. Io mi siedo di nuovo mentre lei cerca di ...