1. Una storia di provincia - cap.1


    Data: 30/06/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: maxam, Fonte: EroticiRacconti

    ... incolta che copre un bel viso con occhi azzurri e un fare che poco si addice al pensiero di camionista rozzo, inizia a fare complimenti alla donna poi le mostra il lettino dietro, dove le dice di andare. Simona non sa che fare, lui vista l’incertezza la prende per mano. Ora sono sdraiati il suo vestito è salito mostrando la sua intimità liscia e in bella vista dato l’intimo aperto. Lei sdraiata supina, le mani di lui aprono le gambe, poi scorre la pelle liscia fino al suo obiettivo che trova umido. Infila subito il dito e scopre che la donna è dilatata e bagnata, estrae un preservativo che velocemente infila, la penetra facendola sobbalzare, è ben dotato, non pre lunghezza, ma è largo. Si sente aperta e un po’ dolorante mentre lui con un lento movimento la penetra aprendola sempre più fino a quando le pareti lasciano che lo scorrimento diventi più fluido. I colpi aumentano di ritmo, il rumore misto dei colpi contro il corpo di lei e dei suoi umori che fuoriescono pervade la cabina del camion. Passano i minuti, 10, 15, lui si ferma quando sente il primo orgasmo della sua ...
    ... puttana. La prende e cambiano posizione, ora lui è sdraiato e le intima di impalarsi, esegue senza batter ciglio. Simona sente prima la cappella e poi tutta l’asta che scorre tra le sue piccole labbra oscenamente aperte fino a quando è tutto dentro e tocca l’utero. Urla di piacere. Inizia a cavalcarlo come impazzita, non capisce più nulla, il ritmo forsennato misto alle dimensioni del pene la fanno venire nuovamente, questa volta sente del liquido che le scende copioso sulle gambe. Continua ancora fino a quando sente il membro che si gonfia e uno spasmo dell’uomo. Quando si stacca vede il preservativo pieno di una grossa quantità di sperma, lui lo prende e glielo mette in mano, “bevila”. Lei presa dall’eccitazione se lo versa in bocca.
    
    Tornata al punto di partenza l’uomo lascia 50€ e la scarica salutandola e dicendo che sarebbe tornato tra una settimana.
    
    Simona sale in auto dalle amiche che l’aspettano. Nemmeno il tempo di salire in auto che si ferma un’auto con due energumeni che parlano con accento dell’est che le fanno uscire dall’auto armeggiando un paio di coltelli. 
«123»