1. Io marito di giorno e puttana di notte 4


    Data: 06/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Sandratrav, Fonte: EroticiRacconti

    Ciao a tutti, sono Sandra l’ultima volta che ho raccontato della mia doppia vita (di giorno marito e di notte puttana), vi ho detto che mi ero liberato di Davide ma di lì a poco mi sarei fidanzata con Enzo un imprenditore immobiliare di 65 anni, un vero figo …
    
    Dopo tutto ciò che avevo subito da Davide per 4/5 mesi non volli sapere di incontri, uomini etc. Inventai una scusa a mia moglie dicendo che quel lavoro notturno per adesso era fermo e lei ci credette. Così passavo le serate a casa un po’ alla tivù e un po’ al computer ma in me c’era il desiderio di succhiare cazzi e prenderli nel culo. Mi masturbavo in ogni occasione e sotto indossavo perizoma, autoreggenti e reggiseno quando ero solo in casa o uscivo per andare a lavorare. Una mattina mi chiamò un sessantacinquenne veneto di nome Enzo, nome insolito per un veneto, comunque mi disse che voleva incontrarmi per conoscermi ed era in cerca di una storia seria ma risposi che avevo chiuso con quel mondo e raccontai di ciò che subii per mano di Davide. Lui mi disse che non mi avrebbe mai maltrattata e che era un imprenditore immobiliare; quindi, non aveva bisogno di denaro ma semplicemente di una fidanzata travestita. Mi feci convincere e mi accordai per l’appuntamento. Il giorno dopo dissi a mia moglie che la ditta per quel lavoro notturno mi aveva chiamato ancora e dal venerdì alla domenica notte avrei ripreso.
    
    Enzo mi consiglio di prendere i mezzi pubblici (metro, tram e autobus) per raggiungerlo poiché abitava a ...
    ... Milano quasi in centro e sarebbe stato impossibile per me arrivarci in auto. Feci come mi aveva detto e in circa due ore ero davanti a casa sua.
    
    Appena lo chiamai corse giù mi prese il borsone e mi fece strada. Arrivati in casa mi baciò sulle guance e mi disse che ero bello da uomo chissà da donna che schianto sarei stata. “Aspetta a dirlo potresti rimanere deluso”, risposi con un ghigno.
    
    Mi fece accomodare in camera e mi disse che il bagno era annesso alla camera stessa, così mi fece strada portandomi il borsone. “Fai con calma cara che io intanto preparo un prosecco e qualche stuzzichino” mi disse. Era più basso di me ma aveva un fisico da cinquantenne altro che 65 anni e soprattutto la prima cosa che notai era il pacco che aveva in mezzo alle gambe. Intanto andai in bagno per truccarmi: Matita e mascara a volontà, fondo tinta e rossetto rosso intenso. Indossai un bustino con reggicalze e autoreggenti con balza alta e filo nero dietro. Scelsi un miniabito nero molto aderente che lasciava intravedere il culo e un paio di scarpe alte con tacco 12 cm. Scelsi una parrucca nera ondulata e via verso il mio cazzo dopo 4/5 mesi di astinenza!
    
    Appena apparvi in sala lui rimase elettrizzato e mi baciò sulla bocca pregandomi di sedermi a tavola per consumare alcune cose che aveva preparato. Mi versò un prosecco e mi servi come se fossi una regina. Dopo alcuni racconti, aneddoti e risate lui ruppe il ghiaccio chiedendomi di accomodarci sul divano. Io ricambiai la sua gentilezza ...
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