1. L'addestramento di una sissy slave - Prendo s


    Data: 28/06/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Feticismo Trans Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... per saggiarne l’elasticità.
    
    -Sei pronta?
    
    -Si, Signora.
    
    Mento spudoratamente io.
    
    -Cominciamo pure, allora.
    
    Il primo colpo mi toglie il respiro. Non urlo, ma unicamente perché non ho il fiato per farlo. Le natiche mi bruciano, sento come se mille spilli infuocati si fossero contemporaneamente conficcati nella mia carne.
    
    Comincio a pensare che nei filmati in internet avessero ragione...
    
    Il secondo mi raggiunge che ancora sto recuperando dal primo e mi sembra ancora peggiore. Boccheggio, cercando di aspirare aria.
    
    Terzo, quarto e quinto vengono somministrati con ritmo perfetto: ciascuno di essi giunge a bersaglio nell’attimo esatto in cui sto lì lì per superare il dolore del precedente.
    
    Segue una pausa per permettermi di recuperare. La mia Fustigatrice Preferita tace.
    
    La seconda cinquina di colpi mi risulta praticamente insopportabile. La canna ormai colpisce le natiche in punti già segnati dai precedenti colpi, raddoppiandone l’efficacia. Ad ogni colpo mi dimeno, cercando per quanto posso di cambiare posizione, tendendo le cinghie di polsi e caviglie con inutile sforzo. Ancora non sto urlando però. In compenso non riesco a trattenere copiose lacrime, che mi annebbiano la vista
    
    Ancora una pausa. La mia Adorata Aguzzina continua a tacere, ma stavolta ne percepisco l’ansimare. Si sta evidentemente impegnando, nell’uso della canna.
    
    Gli ultimi cinque colpi non li distinguo praticamente più. Il dolore oramai è una lama rovente conficcata nelle mie ...
    ... carni tenere, non ci sono più attimi di tregua. Sento qualcuno urlare con voce roca per tutto il tempo: sono io.
    
    Non mi sono nemmeno resa conto che le mie gambe hanno ceduto e che non sono caduta in terra unicamente grazie al fatto di essere appesa per i polsi. Lentamente riesco a ristabilirmi sui tacchi, riguadagnando un minimo di verticalità.
    
    -Aspetta lì.
    
    Ordina lei.
    
    Già...come se potessi fare diversamente...e dove vuole che vada, se sono ancora legata a questa maledetta croce!?
    
    Esce dallo stanzino, rientra, sento qualcosa di fresco che mi viene premuto sulla pelle in fiamme
    
    -Sanguinavi un po’, meglio disinfettare...
    
    SANGUINAVO!? Ohssignore... non ho mai sopportato la vista del sangue io!
    
    Finalmente vengo liberata. Ho il didietro in fiamme e il trucco colato via che mi brucia negli occhi. Non riesco a trattenere un ultimo singulto di pianto.
    
    -Spero ti serva di lezione...
    
    Fa lei nel suo solito tono morbido, distaccato. Quasi sottovoce.
    
    -In camera tua troverai una crema analgesica e rinfrescante, usala. Sul comodino ti ho messo il foglio con le regole: hai 30 minuti per impararlo, poi raggiungimi in camera mia che dovrai prepararmi, devo uscire.
    
    Esce dallo stanzino, lasciandomi sola.
    
    ***
    
    Ho controllato allo specchio del mio bagnetto: lo stato del mio culo è penoso. Lunghi segni rosso-violacei, leggermente in rilievo, ne solcano orizzontalmente l'intera superficie. In alcuni punti, forse in corrispondenza all’estremità della canna, la ...
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