1. A me piace esibire mia moglie. prima parte


    Data: 24/06/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... rientrando in casa, ho come sempre annunciato il mio ritorno.
    
    «Amore, sono a casa».
    
    Uscendo dalla nostra camera. Laura fa il suo ingresso nel corridoio. Indossa un completo intimo nero, autoreggenti, tacchi altissimi, mi guarda con occhi vogliosi.
    
    «Ben venuto! Sono la puttana che ha prenotato, spero di essere di suo gradimento. Lei. oggi, è il mio ultimo cliente e, se sarà all’altezza della situazione, le faccio un extra, riservato solo ai migliori».
    
    Detto questo si è inginocchiata davanti a me, mi ha tirato fuori il cazzo già bello duro. Dopo un attimo di sorpresa, ho subito assecondato il gioco, calandomi nella parte.
    
    «Lo spero bene, con quello che mi sei costata! Dovrai sudarti fino all’ultimo centesimo!»
    
    Lei, dopo essersi risollevata, mi ha baciato in bocca, poi tenendomi per il cazzo, mi ha condotto in camera. Appena messo a nudo, mi ha fatto distendere a faccia in giù e, seduta sulle mie gambe, ha sfilato il reggiseno lasciando libere le sue mammelle; poi si è chinata su di me, in maniera che solo i capezzoli toccassero la mia schiena. Un brivido ha percorso tutto il mio corpo, strappandomi un sospiro. Mi sono abbandonato a quell'insolito massaggio. Dopo avermi eccitato a lungo, con baci e strusciate di seni sulla schiena, mi ha fatto girare e quando ha visto la mia possente erezione, ha sorriso in maniera decisamente maliziosa. Si è di nuovo messa a cavallo su di me ed ha iniziato a baciarmi molto lentamente. Scendendo dal viso al petto, si è ...
    ... dedicata ad un capezzolo che ha preso a succhiare, facendomi gemere di piacere.
    
    «…hhhhhhummmmmmmmmmmmmm…»
    
    Quando mi sono è abbandonato a quel piacere, lei, con forza, ha morso il capezzolo, provocandomi un improvviso sussulto. A quel punto, non sono più rimasto passivo, ma l’ho rigirata e mi son fiondato fra le sue gambe con davanti le labbra della sua lumachina, che stava già schiumando in maniera incredibile. Con la bocca incollata a lei, ho preso a leccare e succhiare il nettare che stava sgorgando in abbondanza, mentre lei, con il mio cazzo ben piantato in gola, ha deciso che dovevo riversarle in bocca tutto il mio piacere.
    
    Uno gioco perverso che, alla fine, ha portato me a venire nella sua bocca, ben serrata sul glande allo scopo di non perdere nemmeno una goccia.
    
    «No! Mi fai…sborrare!»
    
    Tre schizzi poderosi si sono riversati nella bocca di Laura che ha continuato a succhiare, per non permettere a quel palo di cedere nemmeno di un millimetro. Eccitato dal gioco, mi son reso conto che non ero mai stato così in tiro e questo era merito di mia moglie. Quando Laura ha avuto la certezza che ero al massimo di una nuova erezione, ha estratto, da sotto il cuscino, la confezione di un preservativo e con la sola bocca, come una consumata professionista, lo ha srotolato su cazzo, poi si è posizionata su di me, impalandosi su quella trave che forse le arrivava quasi in gola. Ci siamo messi a scopare come se non ci fosse un domani. Io, molto eccitato, la sbattevo sempre più ...
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