1. Ricordi perversi mai confessati a nessuno


    Data: 17/06/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: MORCO70, Fonte: Annunci69

    ... se era piacevole subito, ma dopo qualche colpo il piacere diventò intenso. Mi mise le mani sui seni e ...e.... e non capii più nulla. Non ebbi le forze di reagire a quel piacere. Continuavo a balbettare "No no no" ma il corpo urlava "Si Si Si" .
    
    Spero che Marco non stesse guardando. Non ebbi lo spirito la voglia e nemmeno il pensiero di guardare nella sua direzione. Non lo so neppure ora a distanza di anni se guardava o meno, io non chiesi e lui non disse.
    
    Quello che ne seguii fu da film porno. Ma non ero io.
    
    Oggi mi dico che non ero io quella che si era abbandonata al piacere di quei tre uomini.
    
    Si perché i due compari capirono che non avrei più opposto resistenza e abbandonarono le braccia, mentre mi sostenevano ancora le gambe, ma non con forza. Si slacciarono i pantaloni e mi diedero il loro membro a portata di bocca. Io li presi uno alla volta. Li succhiai alternativamente e poi mi resi conto che avevo le braccia libere. Le mani si impadronirono di quei due cazzi e iniziarono a segarli. In un attimo erano in tiro, evidentemente eccitati dalla situazione e in un attimo mi allargarono le guance con le loro enormi cappelle.
    
    Vittorio si spostò e si avvicino alla mia bocca prendendo il posto di uno dei due ragazzi che sostituì vittorio nella scopata. Entrò anche lui con qualche fatica, ma l'altro aveva ormai aperto la strada. Fu stupendo. Il cazzo di vittorio era ...non so come descriverlo, mai visto qualcosa del genere e ancora adesso mi sto bagnando nel ...
    ... raccontarlo. Si lo desideravo, li desideravo li volevo tutti ...credo di averlo detto a voce alta e poi di averli visti sorridere.
    
    Avevo le mani sui cazzi e qualcuno mi stava spingendo le palle in bocca. Un cazzo enorme che mi sfondava la fica bagnata e che mi stava portando al piacere...sentii la vampata di piacere partire dall'addome ed arrivare al cervello come un fulmine. Urlaiii sicuramente urlai e non era per dolore, ma per l'enorme piacere provato.
    
    Non mi fu lasciato il tempo di godere del mio piacere che i due ragazzi si scambiarono di posto.
    
    Un altro cazzo, altro piacere in arrivo. Questo pensai, ero in uno stato di eccitazione estremo!!
    
    Cos'è che stai facendo gli dissi!! e lui sorrise soltanto. Mi stava mettendo un dito nel culo!!!
    
    Per un attimo fui presa dallo sconforto, mi faceva male e lo sapevo perché Marco ci aveva provato più e più volte, ma non seppi dire di no, non avevo le forze, non volevo, ero infoiata come una ninfomane. Presi atto della situazione e godei del dito che poco alla volta entrava dentro di me. Era stato bagnato a dovere e non faceva tanto male. Poi le dita diventarono due, ma mentre mi scopava come uno stantuffo, non mi dispiacevano quelle dita, anzi. Si dammene ancora dissi...e mi accontentò. Tolse il cazzo dalla fica e lo appoggio cosi bagnato dei miei umori allo sfintere!
    
    Questi cedette subito e lasciò entrare quell'enorme cazzo con una velocità che mi stupii. Lo senti penetrarmi le viscere mentre il bruciore mi toglieva ...