L’orgia di Emanuela
Data: 16/06/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: antonioeffe80, Fonte: xHamster
Emanuela è una ragazza di 26 anni, molto troia, e amante delle situazioni bizzarre. E’ attratta sia dagli uomini che dalle donne e le piace essere messa al centro di situazioni perverse. E’ alta, ha una faccia a maialina, capelli a caschetto castani, due belle tettine piccole ma sode, e soprattutto un bel culetto sodo e prominente.
Emanuela e il suo uomo, Fabio, decidono di andare alla stazione a rimorchiare qualcuno tizio per un triangolo. Vanno nella zona dei gabinetti dove di solito ci sono persone che cercano incontri particolari.
Emanuela, per farsi notare, inizia a leccare un lecca lecca rotondo molto lentamente, come se stesse succhiando la cappella di un cazzo. Un tipo inizia a squadrarla e allora Fabio ed Emanuela gli fanno capire che vogliono entrare in contatto con lui. E’ un tipo di statura normale, abbastanza robusto e veste dei jeans che mettono in evidenza un pacco ben fornito. E’ un po’ rozzo ma abbastanza pulito.
“Salve” dice Emanuela, mostrandosi intraprendente,
“ti va di andare a bere qualcosa e far due chiacchere con noi ?”
“Certo ! Se poi la discussione continua come dico io …. mi va ancora meglio ….” dice il tipo ridendo.
“Potremmo andare qui al bar della stazione” dice Fabio, e tutti e tre si avviano verso il bar.
Fabio e Paolo, così si chiama il tipo, prendono una birra, Emanuela un gelato, e si mettono a sedere in un tavolo.
Emanuela inizia a leccare il gelato in modo provocante e poi dice
“Tu che gusti hai ?
Ti ...
... piacerebbe fare qualche cosa con noi ?”.
“Io sono di larghe vedute” dice Paolo
“faccio di tutto. Sono stato poco fa a vedere un film porno e siccome sono arrapato stavo cercando qualcuno con cui fare un po’ di porcate, o uomo o donna.”.
“Bene,” dice Fabio
“vedo che sei la persona giusta. Bazzichi spesso questi luoghi ?”
“Si, vengo spesso qui per fare incontri interessanti. Poi di solito si va in uno dei vagoni in deposito in testa all’ultimo binario. E’ facile trovarne uno vuoto e non si avvicina nessuno. Ci vado con persone che incontro vicino ai gabinetti come voi. Tre giorni fa io e dei marocchini che di solito bazzicano la stazione ci siamo lavorati un ragazzo, uno di questi vagabondi che girano per le città. Voleva che gli offrissimo del vino e noi gli abbiamo fatto un bella innaffiata di sborra !”
“Raccontaci un po’ ” chiede incuriosita Emanuela.
“Abbiamo attirato il ragazzo, 20 anni biondo e efebico, in una di queste carrozze con la scusa di farci un bicchiere e poi lo abbiamo immobilizzato e ce lo siamo fatto.
Pensate che era vergine e s’è dovuto beccare in culo un cazzo nero che faceva spavento..
Gli abbiamo insegnato a fare i bocchini e alla fine uno dei neri l’ha fatto godere mentre io lo inculavo e un altro si faceva fare un pompa !. Il fatto è che gli è piaciuto parecchio, e fino a che è rimasto in città abbiamo continuato a fare giochini del genere. E’ diventato un succhiacazzi magistrale.”
“Uhhh, deve essere stata una goduria tremenda ...