Vacanza sfrenata di 4 amiche
Data: 14/06/2024,
Categorie:
Etero
Autore: marynella, Fonte: EroticiRacconti
... solo io, mi ghignava davanti come un boia di fronte al condannato!
Salutammo le ragazze e mi portò in camera sua...puzzava di sesso, sudore, di selvaggio...avevo la figa in fiamme, già bagnata...ma tremavo...in camera, appena chiusa la porta mi assalì animalesco, mi baciò con passione, aveva delle labbra negroide bellissime, morbide...mi buttò sul letto e mi strappò gli slip, iniziando a leccarmi la figa con foga mai vista...ebbi subito un orgasmo spaventoso, mi divorava la passera come affamato...mi masturbava con tre dita lunghe e affusolate, arrivandomi al cervello per la violenza del ditalino...la sua mano era forte, calda, bestiale, mi ravanava la fregna senza lasciarmi scampo...ero a cosce larghe, abbandonata, lasciandolo fare come il padrone del mio corpo...il negro godeva nel vedermi contorcere sul suo letto...mi sfondava la fregna a colpi di dita...gli premevo la testa contro la passera pregandolo, in inglese stentato, di succhiarmela...e lui eseguiva da bravo ragazzo, regalandomi scosse elettrice fino al cervello! La sua lingua morbida, rasposa, saettante mi fulminava ad ogni leccata...alzavo la testa guardandogli il cazzo elefantiaco tra le sue cosce muscolose...era enorme...mi preoccupava...ero in ansia...mi avrebbe rotto!?
Poi si alzò, imperioso, violento, si masturbò tra le mie cosce allargate al massimo mettendo in evidenza la gigantesca cappella con fare minaccioso...la piantò sulla fregna e senza nessun riguardo me lo spinse dentro, arrivando a metà e ...
... io lanciai un urlo bestiale...mi sfondò letteralmente la figa!!!! Non provai mai un dolore simile, mi sentii lacerata, dilaniata...sentivo la cappella pulsare nell'intestino...cominciò a chiavarmi noncurante del mio dolore e delle mie proteste...come un asino si monta la cavalla purosangue...con colpi pazzeschi...a fondo...cercando di far entrare tutto il bestione del suo cazzo...lo respingevo sul pube a fatica con le mani, stringendo le cosce...ma era stupendo sentirsi sventrate!!!!
Ero in una cameretta squallida riservata agli autisti dei gruppi, in un resort nel mezzo alla giungla africana, su una brandina sgangherata, a 29 anni, giovane italiana laureata in vacanza con le amiche, e un negro con un cazzo elefantiaco mi stava chiavando a cosce larghe da un'ora...avevo la figa in fiamme...colavo umori come una fontana e avevo perso il conto degli orgasmi...lui mi scopava senza pietà alcuna, fregandosene del dolore dovuto alla sue asta enorme, ansimandomi in faccia come un cinghiale...poi mi girò a pecorina, e come un montone mi schiaffò il pisellone dentro la figa, riprendendo la scopata, come un automa...ridendo e proferendo forse parolacce nella sua lingua tribale...io mi aggrappavo disperata al letto, ripensando alle mie amiche sventrate le sere prima, i loro racconti atterriti...mi mordevo le labbra dal dolore ma anche dal godimento animalesco che gli uomini occidentali si sognano di darci!! W il big bamboo....
Mi gira e rigira diverse volte, mi sentivo una preda ...