1. La prima volta nn l'avrei mai immaginato


    Data: 14/06/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: MipiacBsx, Fonte: Annunci69

    ... mani sulle sue cosce fino ai fianchi e poi giù fino alle ginocchia e su ancora verso l’interno fermandomi appena prima delle palle.
    
    Mi spostai poi al ventre ed al petto e questa volta accompagnai le carezze a dei baci e leggere leccate. Mi soffermai ai capezzoli che gustai prendendoli delicatamente tra i denti succhiando.
    
    Il mio signore mi invitava a proseguire lodandomi e dandomi della brava puttana.
    
    Lui mi fece sedere in braccio a se e prese a palparmi il culo,Potevo sentire il suo cazzo premere contro il mio che spingeva deformando le mutandine e la sua cappella che strusciava contro la mia pancia bagnandola del liquido prespermatico.
    
    Ero eccitatissimo , volevo che mi scopasse e glielo dissi.
    
    Lui allora si arrestò all’istante , mi fece scendere per farmi inginocchiare di nuovo tra le sue gambe .
    
    “Ora occupati del mio cazzone e vedi di fare un bel lavoro da troia”
    
    Appoggiai le mani sulle sue cosce e le feci scivolare fino a raggiungere le palle e racchiuderle tra i palmi.
    
    Iniziai a massaggiarle dolcemente per poi salire lungo il tronco durissimo.
    
    Mi avvicinai con la bocca e iniziai a leccare e baciare le palle per poi prenderle interamente in bocca e succhiare.
    
    Lui ansimava e mi diceva “dai troia continua così”
    
    Mi misi a leccare l’asta dalla base alla punta bagnandola della mia saliva.
    
    Mi soffermai ad osservare la cappella. Con la punta della lingua raccolsi le gocce che la imperlavano e le gustai come fosse nettare. Poi ...
    ... senza esitare lo ingoiai fin giù alla sua base . Sentivo la cappella stuzzicarmi le tonsille e le palle il labbro inferiore. Mi misi a succhiare con forza mentre facevo roteare la lingua. Il suo cazzo ricompariva per un istante per poi sparire di nuovo nella mia bocca.
    
    stava venendo. Mi feci trovare pronto quando esplose.
    
    Il primo potente getto mi centrò in pieno la bocca. Mentre ingoiavo ne arrivò un secondo che mi colpì tra naso e labbro.
    
    Raccolsi tutto con la lingua.
    
    Il terzo mi prese in pieno volto ed i successivi fino al loro esaurimento li accolsi prendendo il cazzo in bocca.
    
    Si avventò su di me ed iniziò a baciarmi e a toccarmi dappertutto.
    
    Mi sfilò le mutandine e voltatomi a pancia in giù mi mise sotto due cuscini in modo di avere agio al mio culo che prese a baciare e a sculacciare insieme.
    
    Poi con le mani mi aprì le natiche ed affondò il suo volto tra di esse.
    
    Sentivo la sua lingua giocare con la rosellina , le sue calde labbra.
    
    Trattava il mio buco come fosse una bocca , mi stava facendo godere.
    
    Poi sentii mentre me lo massaggiava col pollice , la punta della lingua che provava ad intrufolarsi e poi ora un dito ora due e a seguire la lingua che entrava un po di più. Sentirla mentre si faceva strada serpeggiando mi procurava un piacere difficilmente descrivibile.
    
    “ora ti monto come fa lo stallone con la sua puledra, ti farò godere come una troia e ti riempirò del mio seme come a volerti ingravidare” e cosi fece ... 
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