Finalmente!
Data: 13/06/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: verpad, Fonte: Annunci69
... massaggiare l’erezione.
Daniel stava percorrendo tutto quel corpo stupendo risalendo le braccia, avvolgendo le spalle, sfiorando quasi timoroso i grossi seni, stropicciando la morbida pancia, avventurandosi fino alla sottile striscia di peli ben curati che sembrava indicare la via verso la fessura fra le cosce strette, passando delicatamente sull’inguine, frizionando le cosce e le gambe giù fino alle punte dei piedi.
Ogni volta che ripassava sui seni si soffermava sempre più a lungo circondandoli, strizzandoli e solleticando i piccoli capezzoli turgidi. Rossella era eccitatissima: i capezzoli erano la sua parte più sensibile e ad ogni carezza brividi di piacere si irradiavano lungo tutto il corpo. Abbassato lo sguardo si accorse che Daniel era ora completamente nudo, l’asciugamano che prima portava legato in vita era abbandonato in terra e il grosso fallo completamente eretto puntava verso l’alto, mostrandosi in tutta la sua magnificenza. La vista di quel bell’uomo nudo con il membro duro per causa sua aumentò l’eccitazione di Rossella che cercò colpevolmente di intravedere il marito, ma l’area esterna era ora completamente vuota: quel cretino se ne era andato lasciandola lì sola… Peggio per lui! Chiuse gli occhi e si concentrò sulle mani esperte di Daniel e sulle sensazioni che le stavano procurando. Il respiro affannato di Rossella, che ne confermava l’eccitazione, incoraggiò Daniel ad azzardare qualche passaggio più esplicito. Era bellissima lì fra le sue mani, con ...
... gli occhi chiusi, la bocca leggermente aperta e ansimante, le gote rosse per l’eccitazione. Quando poi, risalendo l’interno delle cosce, notò le gambe divaricarsi leggermente, non esitò ad avvicinarsi alle labbra gonfie che racchiudevano il segreto tanto desiderato. Al primo contatto percepì una scossa nel corpo di lei che espirò profondamente, ma, confortato dal fatto che le gambe non si richiusero come aveva temuto, anzi sembrarono divaricarsi un po’ di più, si concentrò su quella parte intima ipnotizzato dalla sensualità di quella donna. Il suo obiettivo era ormai quello di vederla godere! Allargò delicatamente con le dita le labbra scoprendo la vulva completamente grondante di umori. Ogni volta che sfiorava il clitoride gonfio percepiva il corpo di Rossella sussultare in preda agli spasmi. Con le dita bagnate dai fluidi massaggiava, stringeva, allargava quel fiore stupendo: quanto avrebbe voluto affondare il cazzo lì dentro! Rossella, ormai abbandonata al piacere, accompagnava con movimenti del bacino il ritmo delle sue mani come a ricercare il piacere. Appena due dita si insinuarono all’interno ad esplorare quell’apertura calda e umida lei inarcò la schiena quasi ad aumentare la profondità della penetrazione. Era chiaramente vicina all’orgasmo, il corpo in preda a sussulti incontrollabili quando improvvisamente spalancò gli occhi, si mise a sedere e, dopo aver allontanato Daniel borbottando qualche scusa incomprensibile, si coprì con un telo e corse via uscendo dalla spa. ...