La prima volta con una ragazza di colore (vergine)
Data: 12/06/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: black and white, Fonte: EroticiRacconti
Era da diversi anni che non mi capitava di svegliarmi con le mutande bagnate. Ma a distanza di anni è successo dinuovo. Colpa di una ragazza, di colore. Una nuova ragazza giunta nella nostra compagnia da poco più di un mese.
Dal giorno in cui l'ho vista per la prima volta in costume in piscina ho cominciato a fantasticare su di lei. Alta circa un metro e settanta, capelli scuri e ricci, un viso da ciccobello con un gran bel culetto e due pere sode da sogno, è lei la ragazza con cui voglio perdere la mia verginità.
Abitando nello stesso condominio ho molte occasioni per verderla, e frequentarla, anche al di fuori delle uscite in compagnia.
Un sabato pomeriggio, poco dopo pranzo, stavo uscendo per andare a fare acquisti quando giunto davanti al suo portone la incontro da sola. -Ciao che fai qui da sola?- le domando. Dopo avermi sorriso comincia a raccontarmi di aver litigato con sua madre e, diconseguenza, di essere uscita di casa per cercare di sbollire. -Ti va di venire con me?- le domando. -Dove vai?- mi chiede lei. -Devo fare un salto da Jolly a comprera un nuovo paio di scarpe da ginnastica. Vuoi venire con me?-. -Si!- mi risponde senza pensarci su.
La prendo per mano ed insieme ci incamminiamo verso il negozio. Una volta giunti davanti al negozio le confesso che mi piace molto. A quel punto lei si gira verso di me, mi sorride, e stringdendomi forte la mano appoggia le sue labbra morbide sulla guancia destra rifilandomi un bacio.
Usciti dal negozio dopo ...
... l'acquisto le domando quali siano i suoi programmi. -Non ho nulla da fare!- mi risponde lei. -Ti va di venire a casa mia?- le domando. Dopo la mia domanda Sintihia (Questo è il suo nome) abbassa leggermente la testa rivolgendo lo sguardo verso il sacchetto che tengo in mano, quindi mantenendo la testa bassa rialza l'eggermente lo sguardo incrociando il mio e con un filo di voce mi chiede -Per fare?-. -Vediamo.... ci sono due o tre cose che potremmo fare insieme!- le dico. -Tipo?- mi domanda di nuovo rialzando la testa e mantenendo lo sguardo fisso su di me. -Bè ….. potremmoooooo …. ad esempio scambiarci qualche bacio!- le dico sorridendole. Sintiha ricambia il mio sorriso con il suo, quindi esclama -E chi ti dice che io voglia baciarti?-. -Io!- le rispondo. Detto questo mi avvicino a lei e la bacio sulla bocca. -Ma che fai?- Esclama lei un secondo dopo con il sorriso sulle labbra. -Niente! Ti ho solo dato un assaggio di come bacio-. Sintiha si mette a ridere, ed io con lei.
Dopo averla presa per mano insieme torniamo verso casa. Una volta giunti davanti al suo portone torno a chiederle se le va di venire su da me. -Non lo so!- mi risponde lei. -E chi lo deve sapere?- le faccio eco sorridendole. Santhia fa un lungo sospiro, quindi dopo aver lasciato la mia mano mi dice che forse è meglio che rientri a casa per fare pace con sua madre. Nonostante la delusione accetto la sua risposta. Prima di lasciarla andare però la sorprendo ancora una volta baciandola sualla bocca. Questa ...