1. L’insospettabile zia troia


    Data: 12/06/2024, Categorie: Voyeur Autore: Cornutoinfamiglia, Fonte: EroticiRacconti

    Ciao a tutti, mi chiamo Arturo, vengo dal Nord e ho 22 anni.
    
    La serie di avvenimenti che sto per raccontare è assolutamente reale ed è ciò che mi ha portato a essere oggi un cuckold. Partiamo con ordine.
    
    La prima delle mie esperienze voyeur risale a un estate di qualche anno fa, avevo 16 anni. Fino a quel punto il mio approccio alla sessualità era stato abbastanza standard: una fidanzatina e poche esperienze. Non avevo particolari kink, né dimostravo particolare interesse verso il voyeurismo, ero un normalissimo ragazzo del liceo. Basket, libri (non di scuola, sempre stato una frana) e pochi altri interessi caratterizzavano quel periodo.
    
    Quell’estate trovo lavoro come cameriere in un locale del centro, vicino alla casa dei miei zii. Data la vicinanza, spesso mi fermavo da loro per la pausa pranzo, trovando praticamente sempre mia zia Martina. È mia zia acquisita, avendo sposato mio zio (fratello di mio padre), ed è una donna di cultura,
    
    laureata in lettere e appassionata di arte, letteratura e musica. Appartenente a circoli che definirei “radical-chic”, mi piaceva passare con lei quella mia ora libera a discutere del più e del meno, di politica e di svariate tematiche, mi aiutava a sentirmi intellettualmente valido. Una donna chiaramente dal fine intelletto (molto diversa da mio zio, per giunta), che mai avrei immaginato si sarebbe rivelata il mio ingresso nel mondo voyeur.
    
    Martina all’epoca aveva 43 anni e mai mi aveva suscitato interesse sessuale di alcun ...
    ... tipo. Alta 170 cm, ha capelli ricci e neri con una carnagione scura, data dalle origini meridionali. Rispecchia un po’ lo stereotipo della professoressa di letteratura, sia nel linguaggio che nel portamento.
    
    Come accennato prima era una giornata d’estate. Mi trovo in centro per motivi slegati al lavoro ed era il mio giorno libero, decido quindi di passare a fare un salto a casa dei miei zii, per far loro una sorpresa. Pensavo che avrei intrattenuto una di quelle solite conversazioni, mi sarei trattenuto al massimo per un caffè, tutto mi aspettavo meno quel che effettivamente mi sono ritrovato ad assistere.
    
    Suono al citofono, ma nessuno risponde. Penso che sia strano, a quest’ora mia zia dovrebbe essere a casa (mio zio lavora fino a sera), e decido quindi, per curiosità, di vedere nel parcheggio della corte se fosse presente la sua macchina. Man mano che mi avvicino sento tuttavia delle voci, una maschile e una femminile. Noto che la porta del garage in cui vengono messe le macchine del condominio è socchiusa, la mia curiosità aumenta sempre di più è deciso di sbirciare. Ciò che vedo mi lascia allibito: mia zia sta limonando, nuda, con qualcun altro, che decisamente non sembra essere mio zio. Per paura di essere visto distolgo immediatamente lo sguardo, non so cosa fare. Non avevo mai visto mia zia così, la mia reazione era esterrefatta. In più, non capivo chi fosse quel tipo. Spinto dall’eccitazione e dalla curiosità, decido quindi di passare per il retro del garage, in ...
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