Un brindisi per tre 2° parte - Racconti Erotici

Un brindisi per tre 2° parte

... sento chiaramente scorrere dentro e fuori, ed è come se mi massaggiassero indirettamente l'uccello.

Riccardo si versa una dose abbondante di olio sul cazzo, e smanettandoselo un poco se lo unge per bene, sale in piedi sul letto, e mettendosi a carponi dietro Lisa cerca di farsi spazio dentro il suo culo.

Io, per aiutarlo nell'impresa, mi fermo, e alzo un poco il bacino, per porgergli meglio il culo di Lisa, che continuavo a tenere ben aperto con le mani.

Una nuova sensazione per me, sentivo attraverso il mio cazzo la cappella di lui che si faceva spazio attraverso l'ano di Lisa, sentivo lei fremere letteralmente dall'eccitazione, le sue gambe vibravano del desiderio di ottenere quella doppia penetrazione.

Riccardo prese il tempo necessario, e piano piano entrava sempre di più, io sentivo lo spazio nella figa di lei restringersi, la pelle farsi più tesa e avvolgere meglio la mia asta.

Rimango fermo forse per 10 minuti, non avevo paura di perdere certo l'erezione in quella mia inattività, primo perché ero eccitato da morire, e in secondo luogo, perché i movimenti del cazzo di Riccardo che entrava ed usciva pian piano dentro di lei mi facevano davvero un bel massaggio al cazzo.

Mi godevo ,in oltre, in prima fila lo spettacolo dell'espressioni del viso di lei, occhi semichiusi, come la sua bocca, provavo a baciarla, ma non pareva rendersene conto, era in estasi e concentrata a fare lo spazio per i nostri cazzi.

Una volta che Riccardo era riuscito a starle ...

... finalmente dentro, inizio i primi impacciati movimenti per cercare di sincronizzarmi con lui per scopare Lisa come si era meritata.

I primi tentativi li ho trovati davvero complicati, non sapevo se fosse meglio alternarci nelle spinte profonde o spingere insieme.

Il dubbio fu risolto da Lisa stessa, mi mette le mani sulle spalle, e usandole come appoggio si spinge da sola vero i nostri cazzi.

Io e Riccardo iniziamo a pomparla all'unisono, andando incontro a lei e alle sue stesse spinte con i fianchi.

In pochissimi secondi la cosa prende un ritmo fantastico, sento chiaramente il mio cazzo e quello di Riccardo, separati da pochi millimetri, che le entrano dentro.

La scopata si fa tanto furiosa che sento le palle di Riccardo sbattere sulla base del mio cazzo ad ogni affondo.

Sento la Figa di Lisa cedere progressivamente, lo spazio che prima pareva impossibile potesse ospitarci entrambi, si faceva ora comodissimo.

Sento Lisa venire con un urletto, quasi isterico, ed una bellissima smorfia del viso ,mi sento bagnare completamente la zona del bacino, lei rallenta il ritmo delle sue spinte, ma non glielo permettiamo, Riccardo l'afferra con le mani per le spalle, io che ancora stringo fra le mani i suoi glutei la muovo a ritmo.

Non ci mettiamo in effetti tanto venire ed a poca distanza l'uno dall'altro iniziamo a schizzarle dentro. Sento il mio cazzo pulsare come i battiti di un cuore e spingerle dentro numerosi fiotti di seme, come suppongo stia facendo anche ...