1. L’intreccio – Capitolo 40 – L’uomo di colore


    Data: 04/06/2024, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu

    “Ho voglia di qualcosa di diverso” disse Sofia ad Andrea “Cosa in particolare?” “non l’ho mai fatto con un uomo di colore” “l’idea ti stuzzica?” “Sì, Andrea mi piacerebbe essere presa da un uomo di colore, anche per verificare se effettivamente le loro dimensioni sono fuori dal comune” “si può organizzare” rispose Andrea “sei un adorabile porco, Andrea!” “e tu una grandissima troia Sofia”. Lei si buttò a capofitto sul cazzo di Andrea iniziando uno dei suoi proverbiali pompini. “Sei fantastica Sofia” e lo portò subito a godere nella sua bocca. Nel pomeriggio Andrea si presentò da Sofia con due uomini di colore. Mamadou, originario del Senegal dal quale era emigrato sette anni fa, di 32 anni e, al suo paese, laureato in architettura, alto 1.85 con un fisico possente e tonico. Ovviamente la sua laurea qui non vale un granché per cui era stato costretto, per sopravvivere ad accettare di fare il manovale in una ditta di costruzioni. Questo però gli aveva dato la possibilità di imparare bene il mestiere e, successivamente, di mettersi in proprio e costituire, assieme ad un suo compaesano, una ditta di ristrutturazioni di appartamenti con progettazione ed attuazione del lavoro a prezzi concorrenziali. Insieme a Mamadou c’era anche suo cugino Hamed. Sofia strabuzzò gli occhi nell’accoglierli “Li ho portati qui per il nostro problema al bagno” disse Andrea “Ho capito” rispose Sofia gonfiando le sue belle tette messe in evidenza da un reggiseno a balconcino nero che si intravedeva ...
    ... sotto la camicetta semiaperta. “vado a fare quella commissione, ci vediamo più tardi” disse Andrea a Sofia facendole l’occhiolino ma in modo che i due uomini non lo potessero vedere “Ok Andrea, a dopo” e rivolgendosi ai due uomini: “Buongiorno, prego accomodatevi… Vi preparo un caffè prima di iniziare?” ‘Volentieri grazie!!’ rispose Mamadou mentre Sofia si spostava di lato per farli passare. Poiché la porta non era molto grande furono costretti a mettersi di lato ed inevitabilmente a strusciarsi sulle sue tette. Appoggiarono gli attrezzi e Sofia fece strada in cucina dove la macchina del caffè era già sul fuoco. Quando il caffè fu pronto, servì facendo in modo di mostrare il seno più di quanto fosse lecito e cominciò a civettare con Hamed. Hamed ha un paio d’anni meno di Mamadou ed un fisico molto simile al suo socio, era sicuramente più affabile e socievole di Mamadou e cominciò a scherzare con Sofia facendo allusioni e accenni sempre meno velati sul sesso e sulle capacità amatorie degli uomini di colore. Ovviamente Sofia stette al gioco ed anzi sembrava che non aspettasse altro. Il clima si stava lentamente surriscaldando e ad un tratto si trovarono coinvolti in una disputa, inizialmente scherzosa, sulle dimensioni dei loro cazzi. Sofia, senza alcun imbarazzo, li invitò a mostrarle i loro cazzi perché diceva di non credere che fossero così grossi. Inizialmente Mamadou tentò di dissuadere Hamed dall’accontentare la signora ma poi. viste le sue insistenze e visto che Sofia aveva ...
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