1. La prima volta di Pia


    Data: 31/05/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: Em, Fonte: EroticiRacconti

    Emanuele e Pia si erano da qualche tempo fidanzati, erano molto simili come carattere, personalità, idee. Entrambi avevano trentacinque anni; Pia non era molto alta, era leggermente robusta, carnagione chiara, occhi azzurri, capelli castani chiari lunghi e lisci, che portava raccolti ai lati, viso un po' tondo e carino. Quel giorno Pia indossava un maglioncino blu scuro con il colletto di pizzo della camicetta celeste fuori, una gonna nera a pieghe lunga fino a metà polpaccio, una sottogonna bianca col bordo in pizzo, mutandine bianche e ampie, un salvaslip, dei gambaletti bianchi e ballerine nere. Emanuele arrivò e i due iniziarono ad abbracciarsi e a baciarsi intensamente, Pia gli parlottava nell'orecchio tra un bacio e l'altro.
    
    Emanuele, sdraiò Pia sul letto e le infilò la testa dentro la gonna e sottogonna, in mezzo alle gambe. Lì iniziò con le labbra a solleticarle l'inguine e a leccarle la mutandina. Pia sentiva la sua eccitazione crescere, iniziò a bagnare il salvaslip. Emanuele uscì con la testa, le afferrò le caviglie, le spinse le gambe all'indietro esponendole il sedere e iniziò ad annusarle le mutandine, intanto Pia arrossiva dalla vergogna, essendo una ragazza timida e introversa. Poi le tolse le scarpe e iniziò a massaggiarle i piedi coperti dai gambaletti ...
    ... bianchi e a darle piccoli baci sui piedi.
    
    Le annusò i piedi che odoravano intensamente e iniziò a leccarli. Dopo averli leccati, li mise in bocca succhiando le dita.
    
    Poi si sdraiò e Pia si distese sopra di lui e si baciarono lungamente. Emanuele si tolse scarpe, polo, jeans e slip; mentre Pia si tolse maglione, camicetta, gonna e sottogonna; rimanendo con un reggiseno bianco la mutandina bianca e i gambaletti.
    
    Ritornò sopra Emanuele che era eccitatissimo e spingeva il suo membro sulle mutandine di Pia.
    
    Pia si alzò e timidamente si sfilò la mutandina, Emanuele andò verso di lei, la sdraiò, le afferrò le caviglie e le spinse le gambe all'indietro annusandole il sedere, poi le mise la testa tra le gambe e gliela leccò tutta.
    
    Poi Emanuele si sdraiò e Pia in vistoso imbarazzo andò verso di lui coprendosi l'inguine con le mani e gli si mise sopra.
    
    Pia, spaventata e preoccupata, disse a Emanuele di non farle male; Emanuele allora le disse: "Sei pronta, Pia?" e la penetrò, rimanendo così intimi a lungo; mentre Pia, a culetto all'insù, accarezzava il braccio di Emanuele e gli parlottava nell’orecchio. Emanuele sentiva il peso di Pia su di sé, sentiva il caldo attorno al suo membro.
    
    Intanto i piedi di Pia, avvolti nei gambaletti bianchi, si strusciavano su quelli di Emanuele. 
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