Aspettando te 8
Data: 29/05/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... nuovo, il suo organo gustativo non e’ più bianco come lo era prima. Poi ci allontaniamo l'uno dall'altra.
“Io tra qualche giorno devo tornare a casa mia”
“Si, lo so”
“Ti dispiace non vederci più?”
“Mi dispiace tantissimo. Mi stavo affezionando a te”
“Anche io. Credo che...”
“Cosa?”
“Niente”
“No, dimmelo”
“No, non posso. Non posso aprirmi a te sapendo che poi non ti rivedrò più”
“D’accordo accetto questa tua decisione. Dopotutto non puoi permettertelo. Sei sposato, hai dei figli. Lo capisco benissimo”
“Prima di andare via voglio fare una cosa diversa con te. Ci sono dei miei conoscenti che stanno organizzando un incontro particolare. Vorresti partecipare?”
“Ok, di cosa si tratta?”
“Te lo dico più in là. Mi hai detto che ti piace tutto, vero?”
La domanda rivolta da Camillo mi lascia con un dubbio. Intanto mi godo la sigaretta che ci stiamo passando a vicenda stesi nel letto della casa che ha affittato per le vacanze mentre sono poggiato con la testa sul suo torace sporco di ogni cosa dopo una scopata. Ormai credo di provare qualcosa per lui ma non e’ il solo che accende i miei sentimenti. Anche Rafael lo fa ma sono convinto che nessuno dei due lascerebbe la moglie per stare con me. Ho avuto tanti uomini sposati ma a nessuno ho mai chiesto di abbandonare la propria famiglia per vivere un amore che poi sarebbe durato quanto un fuoco di paglia. Un giorno, mentre faccio shopping al centro commerciale, entro in un negozio di scarpe. Ne ...
... provo qualcuna ma l’imminente fine dell’estate non ha ancora permesso ai commercianti di portare nuova merce. Mentre provo delle scarpe da tennis bianche con rifiniture nere, un ragazzo si avvicina a me. E’ il commesso del negozio che mi chiede se abbia bisogno di una mano perché mi ha visto indeciso su cosa comprare. E’ un ragazzo dai capelli a ciuffo castani e gli occhi verdi. Ha un leggero accento campano che lo rende particolarmente interessante. Mi faccio aiutare da lui a scegliere la scarpa giusta e mi mette una mano sulla spalla guardandomi teneramente negli occhi. E’ il segnale che il ragazzo gradirebbe scopare con me ed io con lui e quindi inizio ad andare in quel negozio ogni giorno instaurando un rapporto amichevole, all’inizio.
"Ho messo le scarpe che ho comprato nel tuo negozio"
"Spero che tu l'abbia tenute tutto il giorno"
"Ce l'ho da questa mattina. Non le ho tolte neanche un attimo. E poi ho messo i calzini di spugna, come mi hai detto tu"
"Che bravo ragazzo"
Il commesso, Edoardo, mi tocca il pacco attraverso i pantaloni mentre sono seduto a gambe aperte su una poltrona e lui e' inginocchiato davanti a me guardando con lussuria ogni parte del mio corpo che prima con le sue mani ha bramato raggiungendo successivamente il mio pube. Le sue dita si muovono lungo i miei arti inferiori raggiungendo le scarpe da tennis, quelle che mi ha aiutato a scegliere lui. Prende il piede destro e inizia a leccare la calzatura. Lo fa proprio sul ciglio della pianta, ...