Capito 1 - "La numero Uno" - Racconti Erotici

Capito 1 - "La numero Uno"

Sin da giovane sono sempre stato un gran porco.

Ricordo ancora la mia prima fidanzatina, dolce, bruna e con un seno molto grosso.

Non l'amavo, per lo meno all'inizio, ma adoravo mettere il pratica il forte ascendente che avevo verso di lei e farci le cose più perverse che mi passassero per la testa.

Lei non si opponeva, per lei era tutto amore.. mentre per me non era altro che l'inizio di una serie di perdizioni e vizi che avrebbero fatto parte di me per tutta la vita.

Inizierò con qualcosa di soft per darvi l'idea di come sono fatto;

Eravamo a casa una sera e sappiate che io odio stare a casa la sera e che preferirei di gran lunga un locale con luci gialle e Havana 7. Lei quella sera era un'esplosione d'amore nei miei confronti tanto che ad un certo punto fa per passarmi una cuffia chiedendomi di ascoltare insieme a lei quello che la stessa riproduceva.

Si trattava di un brano di Bryan Adams, non potrei mai dimenticarlo, il titolo era "Everything I Do I Do It For You" e con quel brano mi stava regalando tutta quanta se stessa senza alcun remore.

E mentre lei si lasciava andare sulla mia spalla presa dalla musica, cominciava pian piano, da li a breve, a baciarmi e a leccarmi il collo prima e l'orecchio poi.

Vedete per me l'orecchio è un punto debole e se lo lecchi non pensare di restare con su le mutandine ancora per troppo.

Ma quella sera avevo altro in mente e cosi la presi e la portai lentamente alla finestra della stanza accompagnandola con ...

... una mano sul culo.. spogliandola dolcemente della maglia e del reggiseno, una meravigliosa quarta coppa C.

La indussi a fumare una sigaretta con le sue grandi forme esposte all'occhio del semplice e sconosciuto passante ed erano così grosse che nemmeno i lunghi capelli castani riuscivano a coprirne molto.

Ovviamente dovetti insistere ma ho scoperto presto che una donna innamorata e con due dita nella figa difficilmente riesce a dir di no.. cosi verso metà sigaretta passò un uomo di circa 40 anni che scrutò in un attimo le sue spalle nude e la parte superiore del suo seno.

Io ero compiaciuto e cominciavo a sentire il mio sangue ribollire come poche volte prima..

Così la presi per il viso, la baciai intensamente e la feci accomodare sulle ginocchia.

Lei sbottonò quello che aveva davanti su mia silenziosa richiesta e mentre mi preoccupavo di trovare una sigaretta nella giacca di pelle che indossavo, il mio membro duro e carnoso era già tutto dentro la sua bocca Ricordo solo che era più probabile che un passante la notasse a quel punto per i suoi gemiti di piacere che per la vista poiché si trovava al di sotto dell'infisso e non era più visibile.

La donna che per intenderci chiameremo "La numero Uno" aveva 19 anni e la sua bocca era ancora così vergine ed inesperta.. fu cosi l'amore a farle fare un lavoro più che egregio e a lasciarle prendere tutto il latte che avevo per lei. Adoravo sporcarle la bocca con il mio sapore e lei cominciò presto a capire come darmi ...