1. Una donna in prestito


    Data: 26/05/2024, Categorie: Anale Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster

    ... entrambi gli uccelli in bocca. Fatica a prenderci, siamo grossi, duri, eccitata. Ma la bocca si dilata, e ci prende, non completamente, ma abbastanza per dimostrarci quanto è brava.
    
    I due masturbati si allontanano per un secondo, non resisterebbero ancora a lungo: hanno bisogno di un attimo di riposo.
    
    - Mettiti a pecora, mani sul sedile. - Esegue.
    
    La inculo.
    
    Non c'è un altro modo di dirlo. Lo so che se lo aspettava almeno in figa, prima. Ma le ho aperto le natiche, rudemente, con le mani e non ho resistito. Le ho infilato, di colpo, completamente il cazzo nel culo. Grida, qualcosa che suona come stronzo. Il Master sospende per un attimo la fotografia: le tira una sculacciata fortissima, da lasciarle il segno per giorni: - Sei sua ora, porta rispetto. Dice con voce ferma.
    
    Il grido ha scosso la sala, il grido della schiava percossa dal padrone. Ma si è bagnata talmente tanto che ora è più facile incularla brutalmente.
    
    Le vene e le asperità del mio cazzo curvo entrano ed escono dal culo stretto e quasi paradisiaco, è stupendo incularla mentre due tra i miei vanno nella fila dietro per metterle, a turno, il cazzo completamente in gola. Le infilo tre dita nella figa mentre continuo a fotterle il culo e, improvvisamente, grida di piacere. Sta godendo ancora, e a metà di un nuovo orgasmo mi sfilo dal culo per infilarglielo nella figa contratta. Il suo orgasmo esplode ancora più profondamente ed è costretta a lasciar andare gli uccelli che le stavano fottendo la ...
    ... bocca.
    
    Non ho nessuna intenzione di lasciarle tregua, mentre i guardoni stanno via via godendo delle loro seghe ispirate da questa dea schiava che ci sta accogliendo completamente. Le donne si masturbano ai suoi lati. Lei non vede, ma sono certo senta gli umori spargersi per il cinema, più forti dei suoni di finti orgasmi che vengono dallo schermo.
    
    Mi siedo sotto di lei, sul malandato sedile del cinema: - Prendimi.
    
    È brava guida il mio cazzo lentamente nella sua figa ormai fradicia. Mi accarezza, mi masturba, mi indirizza, mi porta a farmi accogliere e inizia a muoversi, sempre bendata, al ritmo dei suoi pompini. Un ritmo unico, per l'uccello che ha in figa e i due che tiene tra le mani, la bocca e la lingua. Faccio un cenno all'amico che si stava riprendendo. Ora è il suo turno di metterglielo nel culo. Non si fa pregare.
    
    È un altro grido potente, quello che attraversa la sala. Ora ha quattro uccelli completamente dentro di lei, la stiamo riempiendo e sfondando. Gronda umori sul mio cazzo e sulle mie gambe mentre le strizzo i capezzoli talmente forte da lasciarle i segni. Per il suo Master, questa, è la foto perfetta. La sua schiava completamente posseduta dai desideri dell'uomo a cui l'ha prestata.
    
    Mi sto godendo completamente quel corpo che gode di tanta carne, di tante voglie, di tanti umori. La sua figa è un fuso nel quale muoversi in modo potente e violento, fotterla e scoparla con intensità, alternandomi a chi glielo sta buttando nel culo, altrettanto ...