1. Elisa – Follie con la madre – 1948


    Data: 26/05/2024, Categorie: Lesbo Incesti Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... essere chiavata con i giusti ritmi, con affondi al momento opportuno. Mi piace raggiungere il massimo del piacere, quindi voglio essere io a condurre la scopata per farmela proprio come piace a me e alla mia figa!”
    
    Solo a Rocco Nicole si concede completamente. A quel punto lui la chiava come piace a lei e lei lo lascia fare applicando ed esercitando la sua tecnica, i suoi desideri e le sue perversioni.
    
    Nicole prosegue dopo un attimo di silenzio “Ecco, adesso mi scopi tu ed io godo come piace a te e così divento tua come piace a te!”
    
    Elisa prosegue nella sua cavalcata in non molte varianti: chiavata lenta, veloce, rotazione del bacino per gustare lo sfregamento del dildo contro le pareti, affondi bestiali per sentire la punta del dildo poggiarsi sulla bocca dell’utero con conseguente scossa elettrica lungo la schiena.
    
    La donna si sta godendo alla grande il dildo di Elisa ed anche lei si sta gustando la figa nel sentire i gemiti ed i suoi fremiti.
    
    Elisa godeva in silenzio.
    
    A Nicole, invece, mancano le frasi oscene che accompagnano le epiche scopate con Rocco a cui lui l’ha abituata per raggiungere il massimo dell’eccitazione.
    
    A quella pratica l’ha iniziata Rocco ma già da prima con suoi occasionali amanti si eccitava tantissimo nel sentirsi chiamare troia, puttana, zoccola.
    
    Invece Elisa, forse per rispetto materno forse temendo di mancare di rispetto, non le diceva niente ma le toglie ogni timore “Tesoro, guarda che non mi offendo se dici che sono la ...
    ... tua puttana! Anzi quando sto chiavando dirmi che sono troia allora do il meglio di me!”
    
    Vidi i suoi occhi brillare… capii subito che non aspettava altro che
    
    “Mamma, davvero posso dirti…?” chiede la ragazza con un bagliore particolare negli occhi capendo che da qual momento poteva dare libero sfogo alla sua porcaggine!
    
    Nicole aggiunge “Quello che vuoi, tesoro! Quello che ti senti, tutto ciò che desideri, anche le cose più porche!”
    
    La cosa non è dispiaciuta affatto ed ha causato una sferzata di libidine in Elisa.
    
    “Mamma, sapessi quanto ho desiderato dirti che sei la mia dolce puttana! Ogni volta che mi sono sditalinata pensando a te. Nel momento in cui venivo sussurravo ‘Dai, porca, sei la mia troia! Dai, continua a leccarmi. Sì brava continua così. Eccomi sto venendo nella tua bocca!’ e adesso posso finalmente dirti ‘Dai, dai, cavalca questo cazzo! Ti piace il cazzo, vero? Vedi come ti ho riempito bene la figa! Ti faccio godere di più io oppure uno dei tuoi amanti, oppure Rocco? Dimmelo, puttana, dimmelo! Ti fa godere essere perversa? Ora ti faccio squirtare con questo grande cazzo. Dimmi che lo vuoi, che non vedi l’ora di venire e di gridare che stai godendo come una ninfomane. Dimmelo, puttana amore mio, dimmelo che ti faccio venire!”
    
    Per Nicole era più di quanto si aspettasse, quelle parole l’hanno portata al punto del non ritorno. L’orgasmo sta arrivando veloce ed improvviso, lei si è sentita esplodere il ventre.
    
    Nicole spinge la figa per sentirsi dentro ...