Le mie storie (54)
Data: 25/05/2024,
Categorie:
Anale
Maturo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
7 febbraio. Potrebbe sembrare un giorno come gli altri ed invece non lo è per una serie di motivi primo fra tutti il fatto che qui a Napoli si gioca la coppa dei campioni contro il real Madrid. La città è permeata completamente da questo evento. La mattina scendo al lavoro ed i miei colleghi non fanno altro che parlare di questo, torno a casa ed i miei parlano di questo, infine un messaggio di Davide che è letteralmente distrutto per non aver trovato il biglietto e mi chiede di venire a vedere la partita a casa. Sono cresciuta in una famiglia di tifosi, mio fratello ha l'abbonamento da non so quanti anni, ed io soprattutto in questi ultimi anni mi sono ritrovata questo amore calcistico che non credevo potesse mai appartenermi. In genere preferisco vedere le partite da sola, ho una serie di mie particolarissime fissazioni, ma alla richiesta del mio giovane amico, non posso rispondere in maniera negativa anche perché qualsiasi sarà il risultato finale, potremo ripiegare su un po' di divertimento post gara. Di ritorno dall'ufficio mi fermo in farmacia per prendere dei medicinali e mi salta all'occhio quell'olio lubrificante per massaggi e non solo. È un po' di tempo che quando lo facciamo e lui si mette da dietro, io mi aspetto sempre che prima o poi decida di prendersi il mio sederone. Non so perché ma non sono mai riuscita a chiederglielo espressamente, allo stesso tempo non voglio sembrare più sfacciata di quanto già lo sia (con lui). Non faccio sesso anale dall'estate ...
... scorsa a Cuba, e devo dire che, sebbene non impazzisca, l'idea di aumentare la complicità con Davide mi prende molto. Ma forse proprio per l'enorme differenza di età che ci divide, non riesco a capire come comportarmi. Fatto sta che compro quello all'olio di Argan (per la verità non è che avessi fatto caso alla fragranza). La sera preparo un paio di panini con le patatine fritte, metto un orribile leggins azzurro porta fortuna che mi fa il sedere ancor più grande (se possibile) e mi trasforma in una sorta di puffetta. Infine indosso la maglia di Dries regalatemi gentilmente da mio fratello, senza niente sotto.
Puntuale alle otto suona il citofono, quando varca la porta comincia a ridere a crepapelle, mai avrebbe potuto immaginare che fossi così tifosa. Naturalmente prende in giro la mia "calzamaglia" azzurra tranne poi apprezzare il fatto che essendo elasticizzata mette in mostra le mie grosse chiappe che a lui non sono indifferenti affatto. Mentre metto gli hamburger nel panino, appoggia entrambe le mani sul mio culo strizzandomelo a dovere. Si allontana in camera da letto a poggiare la giacca, quando torna mi guarda come se volesse dirmi qualcosa. Gli chiedo se abbia qualcosa, mi risponde di no ma resta pensieroso. Poi mi fa una proposta "se il Napoli segna mi fai una pompa?" Gli rispondo che questo genere di richieste mi era già stato fatto tanti anni fa, ma arriviamo a un compromesso dicendo che in caso di gol del Napoli potrei toccarglielo. (Detto tra noi per la ...