1. Mio fratello mentre viene


    Data: 22/05/2024, Categorie: Incesti Autore: Reby2000, Fonte: EroticiRacconti

    Ciao a tutti! Mi chiamo Rebecca e ho diciannove anni. Questo racconto è più che altro il resoconto di ciò che è successo un paio di giorni fa.
    
    Condivido la stanza con mio fratello Andrea, di un anno più grande. Tra noi non è mai successo nulla di particolare, abbiamo sempre avuto un tradizionale rapporto sorella/ fratello. Fino a che due mattine fa non l’ho scoperto mentre si masturbava. Fin qui nulla di strano, direte. Beh, una cosa strana c’è: lo stava facendo sulle mie mutandine, quelle che mi ero appena tolta. Le avevo messe tra le cose da lavare, poi ero uscita di casa dopo una doccia al volo. Avendo scordato il telefono, ero tornata per riprenderlo.
    
    Furono i rumori provenienti dalla nostra stanza ad incuriosirmi. Era come un letto che cigolava. Mi appoggiai alla parere, sporsi la testa e lo vidi. Era nudo dalla vita in giù, e aveva messo in cuscino in verticale sul letto. Lo cavalcava. Sopra, c’erano le mie mutandine. Le aveva recuperare dalla biancheria da lavare, e vi si stava strusciando contro con il pene. Vedevo le ...
    ... spinte da dietro, il suo sedere che si alzava e si abbassava con foga. Affondava i colpi in mezzo al mio intimo nero di pizzo. Lo vidi aumentare la velocità, accelerare, spingere sempre più forte proprio come se stesse penetrando una ragazza. Per qualche ragione a me ingnota, mi eccitai nel guardarlo di nascosto. Sentii la vagina riempirsi di umori. Non avevo più saliva e non riuscivo più a muovermi. Ero paralizzata da quella scena. Mio fratello accelerò i colpi e mi resi conto che doveva essere vicino all’orgasmo. Mi domandai cosa avrebbe fatto quando fosse venuto. Dove avrebbe goduto? Non sul mio intimo, sperai. E invece, andò proprio così. Vidi le sue ultime spinte, forti e decise. Vidi le sue palle grosse e piene che si alzavano e si abbassavano seguendo il suo ritmo. Due, tre, quattro affondi lunghi e intensi, poi rimase immobile per un po’ a pancia in giù. Era venuto. Si alzò e vidi le mie mutandine nere sporche del suo sperma bianco. Ne erano piene.
    
    Mi domandai che cosa avrebbe fatto per rimediare.
    
    Volete conoscere il seguito? 
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