Cuckold 13 Cap
Data: 18/05/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Pensionato, Fonte: EroticiRacconti
... che si inarcò e zampillò un liquido trasparente dalla sua vagina; fu quasi un segnale: Brigitte fece vedere la sua mano bagnata ed all'apparenza appiccicosa, che svelta passò sulle labbra di Francesca, mentre Lola, uscita dall'ano di Brigitte cercò subito la bocca di Francesca, la obbligò ad ingoiare la sua asta, poi si ritrasse e le venne in viso con una sperma bianco e denso, anche se in modica quantità, probabilmente la cura di ormoni che doveva seguire inibiva la produzione dello sperma.
Brigitte si tuffò sul viso bagnato, lo leccò e scambiò il liquido raccolto con la bocca di Francesca. Si baciarono tutti insieme e immaginai gli odori ed i sapori che si stavano scambiando e provai il desiderio di essere in mezzo a loro, ma mantenni fede alla mia promessa: non intervenire mai nei giochi a cui sottoponevo e si sottoponeva Francesca.
Adesso erano tutti e tre abbandonati sul letto, si tenevano per mano, era una scena surreale: tre donne, di cui due dotate di pene ed una superba milf, nudi ed all'apparenza soddisfatti, stesi sul mio letto nella mia camera, nella mia casa: seguitai a masturbarmi quando all'improvviso Francesca si alzò e condusse per mano i due trans fuori dalla stanza, con l'interfono:
“Dove state andando?” chiesi.
“Vieni seguici in bagno, abbiamo bisogno di una doccia, non credi?” mi rispose Francesca voltandosi verso la telecamera mandandomi uno sguardo assassino e piano di sottintesi.
“Naturalmente rimarrai sulla porta e non potrai ...
... partecipare!”
Il nostro è un bel bagno grande con un cabina doccia molto spaziosa, ci entrano comodamente due persone:
“Che ne dite se iniziassimo con una doccia naturale, mi avete fatto venire sete!” esordì Francesca, che entrò in cabina con Brigitte, ambedue si inginocchiarono mentre Lola da fuori iniziò a inondarle di urina gialla, inquadrando ora l'una ora l'altra che aspettavano a bocca spalancata quasi fosse ambrolsia quel liquido non proprio profumato. Francesca e Brigitte bevvero oltre che massaggiarsi i seni con il getto che sembrava non finire mai: ma finì ed allora Francesca invitò anche Brigitte ad urinare su di lei:
“Dai forza, non ne hai voglia anche te? Fammi bere anche la tua!”
Il trans non se lo fece ripetere: si mise di fronte a lei a gambe larghe, ancora gocciolante della precedente doccia; la posizione era prettamente maschile e se il getto di sperma era stato nullo, non fu così per l'urina, che sgorgò copiosa, riempendo la bocca di Francesca che bevve finchè potè e poi sputò l'eccesso.
Finito che ebbero, feci uscire i trans dal bagno, liberai il mio membro duro, volevo “usare” Francesca così: bagnata, lorda come era, che a malapena riusciva a tenere aperti gli occhi, perché gocce di urina le scivolavano lungo il bel viso: le forzai la bocca, lo spinsi fino alla gola, le bloccai la nuca:
“Hai goduto? Adesso fai godere anche me! Ingoia tutto, puttana!”
Dopo pochi colpi le scaricai in bocca sia lo sperma che la tensione accumulata, la quantità era ...