Cornuto 9 - Gravide a sorpresa. - Racconti Erotici

Cornuto 9 - Gravide a sorpresa.

Il giorno dopo in spiaggia tutto si era svolto nella norma.

Il marito di Susy continuava a sbavare per mia moglie la quale lo intratteneva con le sue irresistibili provocazioni (Dalle tette nude alle labbra della fica ammiccanti dal bordo del costume) dando così la possibilità a me e sua moglie di appartarci il tempo di scopare come fossimo amanti da sempre.

In questo gioco in verità, eravamo stati aiutati molto dalle qualità dialettiche di Giorgio e dalla sua capacità di mettersi in competizione nel corteggiamento di mia moglie.

Naturalmente, il marito di Susy non sapeva che Giorgio e mia moglie fossero amanti.

Lei naturalmente stava al gioco dosando il suo finto interesse prima sull'uno e poi sull'altro costringendo persino l'ignaro cornuto a coprirsi col telo di spugna per nascondere la sua evidente erezione.

A salvarlo da quella situazione imbarazzante, come era già successo il giorno prima, era intervenuta la moglie che, con la fica ancora piena della mia sborra, l'aveva preso per mano e lo aveva trascinato in acqua a fare il bagno.

Più tardi avremmo saputo che in mare era talmente arrapato che aveva messo una mano tra le cosce della moglie trovandola piacevolmente umida e scivolosa come fosse eccitata da lui che a sua volta si faceva masturbare sino a sborrare e disperdere il seme in mare.

La sera poi, tutto si era svolto secondo i programmi e mentre io, con la scusa che mia moglie aveva mal di testa, ero andato a cena con Susy e suo marito, mia ...

... moglie aveva trascorso l'intera notte in compagnia di Giorgio e i due negroni che, con le loro clave e le incredibili prestazioni, hanno trasformato mia moglie nella dea dell'amore riempiendola di cazzi e di sborra in ogni anfratto ed ogni lembo di pelle.

Quando anch'io ero rincasato, l'avevo trovata distesa sul letto immersa in un mare di sudore, sperma e umori corporali.

Intorno a lei i tre maschi che davvero parevano spompati dalla sua debordante libidine.

Mia moglie era talmente vogliosa ancora che al mio apparire mi aveva allungato le braccia e, non lasciandomi neanche il tempo di svestirmi, mi era saltata addosso, mi aveva astratto il cazzo dalla patta dei pantaloni e mi aveva cavalcato sino ad aggiungere dentro la fica ancora madida, anche miei fiotti di sborra.

Li avevo lasciati che lei, strisciando sul letto come una gatta, con le labbra dischiuse e gli occhi vogliosi, si stava dirigendo verso i loro membri ancora lucidi e molli per risvegliarli con le mani e la bocca.

La sera successiva (l'ultima prima della partenza) si era svolta identica secondo le insaziabili voglie di mia moglie e dei due maschioni neri ed il suo amente Giorgio a sua completa disposizione.

Il pomeriggio del giorno dopo, quando io, mia moglie, Susy ed il marito eravamo già pronti per partire, in spiaggia erano arrivate la moglie di Giorgio con le sue due figlie.

Uno spettacolo davvero terrificante nell'abbigliamento triste e scuro della mamma da bizzoca integralista cattolica e ...