Sull'evoluzione di un meraviglioso rapporto c
Data: 16/05/2024,
Categorie:
Hardcore,
Maturo
Voyeur
Autore: cucknapoletano, Fonte: xHamster
... pompata in figa, per venirle poi in bocca e, dopo una mezz’oretta di chiacchiere se l’è ripresa per sborrarle nel culo, è successo questo. 1) all’inizio han cominciato a baciarsi e fare petting sul divano. Io ovviamente riprendevo. Ad un certo punto ho lasciato la telecamera fissa e mi sono spostato vicino a loro per fare giusto due foto. Quando ho rivisto il filmato, si vede questo momento in cui accanto ai due compaio io con la digitale in mano. Scena di sottile umiliazione: io con lo sguardo avvinto e allupato ed i due che se ne fottono altamente della mia presenza e si baciano e si succhiano le lingue senza calcolarmi minimamente. 2) Dopo la prima venuta, loro due nel letto insieme, Lei mi ha chiesto di scendere per fare un servizio realmente non indispensabile. Sono rimasti soli 5/10 minuti. Al termine della serata le ho chiesto cosa fosse accaduto nei momenti della mia assenza. Mi ha risposto che si sono baciati, che aveva voglia di rimanere sola con lui, senza me, senza telecamere, fotocamere o quant’altro. 3) sempre al termine della serata, io e ...
... lei a letto da soli, lei che mi racconta le sue sensazioni, io che ovviamente devo prenderla nel culo dove giace ancora la sborra dell’altro maschio. Il culo è larghissimo e glielo dico. Lei mi risponde che è ovvio e normale che io ci vada largo, visto che prima ci è passata una mazza vera, ed ora un ditino. Inoltre, non si limita più a farmi osservare la cosa dal mio punto di vista e cioè: ti senti largo perché nella tua donna è entrato un uomo più dotato di te. Ma dal suo: quando la penetro come secondo uomo dopo l’amante, mi fa osservare che io sarò anche largo li dentro, ma anche lei non se la passa bene perché non sente – letteralmente – un cazzo! Conclusione: ho raggiunto il mio scopo. La mia donna immagina e sa per esperienze vissute che la maggior parte dei cazzi che stanno lì fuori sono più doppi e soddisfacenti del mio. Ma soprattutto non perde occasione per ricordarmelo e farmelo notare. Anche se io sono il suo Padrone, lei ora sa come finalmente come umiliarmi e non perde un’occasione che sia una per farlo, con eccitantissima perfidia e dolcezza.