1. Lorenza, la vacanza da incubo parte 6


    Data: 15/05/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Esposto, Fonte: RaccontiMilu

    Lorenza aveva aperto gli occhi, la bocca ancora impastata dalla sborra della sera prima, si alza e si ricorda che non porta il reggiseno, si guarda meglio e vede il suo nuovo tatuaggio, sperava fosse stato tutto un incubo ma non era cosi, sale su di sopra si fa una doccia, si spalma la crema per il tatuaggio, va a prendersi i vestiti come tutti i giorni, questa volta trova solo un costume, colore giallo , solo la parte di sotto, ovviamente e sempre lo stesso modello con i laccetti facile da sfilare via… scende in cucina dalla zia, ma quando entra dalla porta trova una sorpresa, Tony il vicino di casa e li seduto al tavolo che chiacchiera con la zia, un signore di circa 80 anni, un viscido come lo definisce lei, la guarda sempre con quello sguardo da porco e molto spesso in passato le aveva fatto battute molto volgari, appena lo nota si copre il seno con le mani, e cerca di uscire da li, ma la zia la ferma subito, dove stai andando, viene a preparare la colazione a Matteo, si zia vado a vestirmi prima, cosa sei scema, non fare storie e sbrigati, scusi signor Tony, cosi lo chiama, mia nipote è una ragazzetta viziata che ancora non ha imparato le buone maniere, ha ragione i giovani d’oggi sono maleducati non come ai nostri tempi, pensi che io e mio fratello ai nostri genitori davamo del voi, altro che rispondere come fanno questi, intanto Lorenza dava loro le spalle mentre con una mano si copriva e con l’altra preparava il caffè, vede Tony mia nipote ieri e andata a farsi fare ...
    ... un tatuaggio in mezzo alle tette, ma si rende conto, ma non ci credo, adesso si fanno i tatuaggi anche li… non hanno più un minimo di dignità, si si vieni Lorenza, mostra al signor Tony il tuo tatuaggio, lei rimase di ghiacchio non si aspettava una cosa simile, allora, ti muovi o devo alzarmi io, poggio la caffettiera e si diresse verso il tavolo, quando fu a tiro Il vecchio le afferrò un polso per avvicinarla a lui, vogliamo star qua tutto il giorno, leva quella mano di li, se no Tony non può vedere, sposto il braccio, lui le fissava le tette e continuava a tenerla vicina, lei aveva ormai gli occhi lucidi, stava per crollare, Tony comincio a farle una predica, sottolineando come sia un indecenza che una ragazza faccia certe cose, lontano da casa e dal suo fidanzato, e che se ne stia in giro con le tette al vento, sei proprio una sgualdrina, lei stava per mettersi a piangere quando lui alzo ancora il tono di voce e le disse chissa quanti ragazzi di sei portata a letto qua in vacanza, scommetto che una come te e sempre depilata e pronta a nuove avventure, a questo punto Tony con la mano libera si avvicino a lei e fece per abbassarle il costume di sotto per vedere se era depilata, ma lei d’ istinto sferro una manata verso la mano del vecchio, ma come si permette di toccarmi, cosa fai stupida, grido subito la zia, il signor Tony ti sta rimproverando e te lo schiaffeggi? ma zia mi voleva abbassare il costume, zitta brutta schifosa che non sei altro, ti insegno io le buone maniere, ...
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