1. Grazie, zio (1)


    Data: 15/05/2024, Categorie: Gay / Bisex Prime Esperienze Tabù Autore: veratroja, Fonte: xHamster

    Avevo quasi diciotto anni quando è successo,nessuna esperienza sessuale ma tante fantasie strane per un giovane della mia età. Qualcuno dei miei amici, cugini, compagni di scuola aveva già avuto le prime storie con ragazze, qualcuno era più o meno seriamente fidanzato. Io, neanche nei miei sogni erotici riuscivo a immaginarmi con una ragazza. È che proprio non riuscivo a vedermi nella parte maschile di una coppia. Con una ragazza, non avrei saputo come comportarmi neanche nelle mie fantasie erotiche, dove non c'era posto per curve femminili. Ero io la femmina nei miei sogni, e un torace villoso (sempre avuto un debole) era per me molto più sexy di una sesta di reggiseno. Nelle mie fantasie erotiche smaniavo di desiderio pensando a corpi virili e muscolosi, non di ragazzi della mia età ma di uomini che avrebbero potuto essere mio padre. E soprattutto a membri eretti, davanti a cui inginocchiarmi con devozione, come ogni tanto vedevo fare a mia madre che in ginocchio muoveva sù e giù la testa con l'uccello di mio padre in bocca, quando li spiavo attraverso la serratura della camera da letto.
    
    Da un paio d'anni, per rendere le mie fantasie più realistiche, avevo imparato a penetrarmi con oggetti sempre più grossi, cominciando con una candela, per arrivare a bottigliette di plastica, cetrioli e zucchine di ragguardevoli dimensioni, che usavo davanti a uno specchio perchè mi piaceva vedere la mia fichetta anale ben aperta dopo quelle grosse penetrazioni. Mi eccitavo così tanto ...
    ... allo spettacolo che a volte venivo senza toccarmi.
    
    É durante quei miei piaceri solitari, pensavo spesso a uomini che incontravo nella mia vita di tutti i giorni. Tra questi, anche Ernesto, lo zio Ernesto, era stato mio amante nelle mie fantasie. Era il marito (da poco rimasto vedovo) di una sorella più grande di mia madre. Era un uomo di circa sessant'anni, basso e tarchiato, quasi calvo ma con una folta barba brizzolata. L'estate precedente era venuto a trovarci nella mostra casa al mare, e in quell'occasione vede dolo in costume da bagno avevo potuto notare che era molto peloso, come piaceva a me. Aveva un pelo folto sul torace e anche sulla schiena. Poche ore dopo ero già nella mia stanzetta a masturbarmi pensando a lui,mormorando piano il suo nome mentire sognavo di essere vigorosamente scopato da lui.
    
    La mia storia con Ernesto cominciò qualche mese più tardi, mentire eravamo assieme a casa di parenti per festeggiare il Capodanno. Durante la tombola di rito (galeotta fu la tombola!) io e lo zio Ernesto eravamo seduti vicini, é sotto il tavolo le nostre gambe si toccavano , dapprima in maniera casuale, ma nessuno dei due si ritraeva dal contacto, e dopo un poco cominciammo a stringerci sempre di più con intenzione. Perchè non avesse dubbi, cominciai a strofinare dolcemente la mia gamba contro la sua, in una prolungata carezza. Il cuore mi batteva forte, ma cercavo di mantenermi impassibile perchè nessuno si accorgesse. Lo zio si fece se possibile ancora più vicini e ...
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