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American airlines
Data: 15/05/2024, Categorie: Scambio di Coppia Autore: SatiroeMilf, Fonte: Annunci69
... condizioni normali! -Uh, sono più forti di un doppio cannone alla vodka?- -JJ, forse non hai capito, ma questa roba qui ti manda in orbita! Anzi, sai che facciamo? Ce le caliamo adesso, così quando arriviamo avranno già iniziato a farci effetto. Kim, caccia fuori i gioielli e distribuiscine uno a testa, non di più. E tu, fratello, procura qualcosa con cui mandarle giù-. E mentre Kim prendeva a frugarsi tra le tette estraendo poi le quattro pillole, JJ estrasse dallo zainetto ai suoi piedi una bottiglia intonsa di rum cubano, a cui ciascuno, a turno, si aggrappò, dopo aver trangugiato la sua pasticca. -Io non sento ancora niente- fece JJ poco dopo con tono scettico. -Queste ci mettono tempo a fare effetto ma quando salgono ti giuro che non c’è niente che le possa eguagliare!- fece Kim strizzando l’occhio a JJ. -Io già mi sento strana… Ho la gola secca… passami un po’ la canna, Kim, che le do una tirata-, fece Leith. -JJ, fai una cosa utile nella tua vita, rolla un’altra canna mentre metto un po’ di musica!- esclamò Val. 2 L’auto era ormai uscita dall’autostrada e stava inerpicandosi per i sentieri che l’avrebbero condotta all’agognata meta. I quattro fecero girare la canna, che nascosero prontamente quando oltrepassarono un posto di blocco, fortunatamente senza essere fermati. Ora era JJ alla guida, mentre Val era intento a rollare l’ennesima canna, stavolta a base di erba: -Preferisco la maria, sai, è molto più buona del tuo fumo puzzone, e ...
... poi sicuramente è più naturale!-. -Inizio a sentirmi proprio rilassato, Val, sai che questa roba è forte? Come hai detto che si chiama?- domandò JJ, iniziando a sentire una sensazione di diffuso benessere che gli si propagava dallo stomaco verso la periferia. -Ecstasy, anche se io li chiamo “i gioielli di famiglia” perché spesso, appunto, Kim se li nasconde tra le tette, ah ah! A proposito Kim, vieni un po’ qui, fammi vedere se è tutto a posto…-. Kim si sporse in avanti e Val senza cerimonie iniziò a pastrugnarle le tette fingendo di cercare il contenitore. Con fare apparentemente sbadato le scoprì un capezzolo, che fece capolino tra i lembi di tessuto, cosa che non sfuggì a JJ, che a quella vista quasi rischiò di finire fuori strada. -Ehi, maniaco pervertito, la smetti di lumare le tette della mia fidanzata?-, lo sgridò Val, simulando un’inesistente fastidio, e con una mano gli strinse il pacco da sopra il pantaloncino leggero, lasciando trasparire un’erezione di tutto rispetto. -Kim, guarda questo maniaco del tuo amico, ci ha preso gusto!- -Val, la smetti? Garda che non sei per niente spiritoso! Dai non fare il frocio e lasciami il pacco. E poi non stavo guardando le tette della tua fidanzata- si schernì debolmente JJ. -Ragazzi io devo fare pipì- Esordì d’un tratto Leith, al che gli altri esplosero in una fragorosa risata per il tempismo dell’amica. Kim li incalzò: -Dai, ragazzi: da qui alla meta non c’è nessun autogrill, né bar, né niente di niente: ...