1. Il mio amico contadino


    Data: 12/05/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: Corrado, Fonte: EroticiRacconti

    Il mio amico contadino sì chiama Gustavo è molto porco è anche un bellissimo uomo 🚹ed è molto dotato ha un cazzo di ventiquattro cm mi chiamò che vada da lui il mio cazzo è duro io abito un paio di km da lui ha una bellissima cosa in campagna arrivato verso le ore quindici suono poi entro Gustavo era nudo quando mi vide mi abbracciò stringendomi a lui baciandomi in bocca 👄poi mi disse adesso spogliati io avevo solo i boxer poi mi invitò di andare con lui nel bagno lui mi fece un bellissimo clistere nel frattempo eravamo ancora nel bagno mi disse adesso piegati un po' Gustavo non perse tempo mi infilò tutto il suo cazzo duro dentro tutto nella mia patata anale era una cosa bellissima sentire quel cazzo dentro tutto nella mia pancia poi cominciò a pompare molto forte poco dopo mi fecondava la mia patata anale poi mi portò nella stalla dove c'è il pony avevo già la mia patata anale dilatata io ero nudo mi invitò a mettermi sul cavalletto intanto Gustavo andò a prendere il pony il pony era in calore nel frattempo Gustavo mi lubrifico' la mia patata anale quando il pony mi viene vicino anusa la mia patata anale poi mi viene sopra a cavalcioni Gustavo guidò il cazzo del pony sulla patata anale allora il pony con grande furia spingeva dentro tutto il suo cazzo più di trenta cm lo sentivo dentro nella mia pancia poi il pony cominciò ad pompare con il suo cazzo era una cosa bellissima dopo dieci minuti mi fecondava il pony avevo la sbora del pony che usciva dalla mia patata anale poi il pony cominciò a pompare di nuovo Gustavo mi disse il pony vuole fare la doppia nel frattempo la mia patata anale era diventata tutta rossa mi riempito la patata anale di sbora poi Gustavo portò il suo pony nella sua stalla poi Gustavo mi fece un bellissimo clistere di acqua fredda io facevo fatica a stare in piedi poi Gustavo mi mise del ghiaccio sulla mia patata anale dopo due ore era tornata normale restai con Gustavo tutta la notte Gustavo mi offrì un bicchiere di grappa
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