1. VIDEOAMATORE


    Data: 08/05/2024, Categorie: Etero Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    ... eufemismi. Anna mutò ancora espressione, il che mi fece supporre di aver colto nel segno. Quindi mi tradiva da tempo.
    
    – Vorrei solo sapere perché Anna, le mie motivazioni penso te le abbiano dette, ma le tue? Se hai smesso di amarmi perché non dirlo? Perché portare avanti questa farsa? ‘
    
    – Ma io ti amo ancora”’.. ‘
    
    La sua protesta fu veemente ma s’interruppe quando mossi una mano facendole segno di tacere:
    
    – Davvero? Allora spiegami perché mentre io ti facevo al lavoro tu ti facevi sbattere da lui, e anche da lei già che ci siamo. Non &egrave una tranquilla scappatella con un collega, mi pare ‘
    
    Mauro intervenne noncurante della mia occhiata di sbieco per l’intromissione.
    
    – Aspetta Adolfo, forse posso spiegarti io. Innanzitutto &egrave vero che lei &egrave innamorata di te, ce l’ha ripetuto spesso. Ma forse &egrave meglio che ti dica dall’inizio, da quel bacio ‘rubato’ che, hai ragione, in verità fu un pompino. Oramai conosci me e Sabrina, non ti stupirai se ti dico che, avendo al lavoro una ragazza bella come Anna, io abbia tentato di approcciarla. Lei niente, scherzava con me ma non si lasciava andare. Ne avevo parlato a Sabrina e lei era d’accordo nel tentare di ‘circuirla’ a attrarla”. Beh, diciamo nel nostro modo di vivere che oramai conosci. Puoi anche non credermi ma non &egrave stata così semplice. Alla fine ha ceduto, il perché io lo so ma &egrave meglio che te lo spieghi lei. Posso però assicurarti che, pur non sapendo chi fosse, c’era l’intenzione ...
    ... di ‘tirare dentro’ anche il suo ragazzo. Ma anche questo &egrave meglio che te lo spieghi lei. ‘
    
    – Bella arringa avvocato, allora sentiamo direttamente da lei. ‘
    
    – Adolfo, io’.. io ti amo’ NO, &egrave vero, ma lasciami dire ‘
    
    Avevo fatto un gesto di insofferenza alla sua affermazione. Decisi di trattenermi e lasciarla parlare.
    
    – Il fatto &egrave che”’. Non fraintendermi, io con te sto bene, mi piace come facciamo l’amore ma”’ siamo monotoni. Quasi sempre negli stessi giorni, negli stessi posti, allo stesso modo. Potrei prevedere come e quando lo faremo da qui a un anno. Io”. Io avevo voglia di cambiare, fare qualcosa di”.. diverso, più stimolante. Quando Mauro ha cominciato a girarmi intorno mi sono sempre, pur lusingata, negata, buttandola sullo scherzo per non offenderlo ma dicendogli comunque di no. Poi, una notte”. non lo so cosa mi &egrave preso, mi sentivo calda, disponibile, non vedevo l’ora che finisse il turno per venire da te. E Mauro se ne deve essere accorto perché non mi mollava più, faceva le solite battute a sfondo sessuale, era diventato una specie di scherzo tra di noi. Eravamo nella medicheria, lui appoggiato alla scrivania, quando mi ha detto: ‘non avresti il coraggio di farmi un pompino qui, col rischio di essere scoperti”” beh, non lo so cosa mi &egrave passato per la testa: ho pensato alle colleghe che potevano tornare da un momento all’altro, a un paziente che ci poteva chiamare e’.. mi &egrave venuta una voglia tremenda di prenderglielo in ...
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